1. VITA SEGRETA DI UNA MADRE V Capitolo IL CAMIONISTA


    Data: 15/02/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Autore: MOMDREAM

    ... aspettavano, mia mamma in accappatoio e un asciugamano in testa, significava che le avevano sborrato anche nei capelli se li era dovuti lavare!Dopo cena tornammo a chiedere a mia madre cosa le era accaduto dopo quell�episodio che le aveva aperto diciamo, le proprie vedute sulla vita.- Non pensate che a quel punto pensassi di fare la troia vera e propria. Primo perché comunque non &egrave nel mio modo di essere e poi avrei corso il rischio pure di farmi riconoscere prima o poi. Visto che l�esperienza non era stata traumatica come uno potrebbe pensare, potevano diciamo verificarsi delle circostanze in cui avrei potuto valutare se concedere certi favori o meno.- E ti si sono proposte certe circostanze mamma?- Ti ricordi l�incidente che ebbi con quel camion?- Si, ti tamponò facendo manovra- Si, quella era la versione ufficiale, in realtà ero stata io a tamponare il camion�- Oh cazzo, la storia sembra interessante�.Come al solito ero al cellulare mentre guidavo, ci fu un rallentamento improvviso, frenai ma non riuscì ad evitare il camion. Il colpo fu leggero ma erano partiti entrambi i fari, il paraurti, e il cofano. Subito fui colta dallo sconforto, non avevo i soldi per ripararla e senza auto non potevo lavorare. Il camionista mi vide che ero alquanto turbata e cercò di tranquillizzarmi dicendomi che in fondo non era andata male, non mi ero fatta nulla e il danno non era poi un granch&egrave. Questo magari per lui, ma per le mie condizioni economiche era un vero disastro!- E ...
    ... come era il camionista mamma?- Il classico camionista, bruttarello con il pancione, sui 45.- Non ti era andata troppo bene allora Eleonora, ah ah ah.Fu molto gentile a sincerarmi delle mie condizioni, anche se guardava continuamente dentro la mia scollatura. Decisi allora di vedere come si sviluppava la cosa. Indossavo una gonna corta, mi rimisi a sedere in auto facendo finta di prendere delle cose nel portaoggetti cercando di far salire la gonna fino a mostrare le autoreggenti.Non vi dico la faccia del tipo, subito mi chiese se mi andava di andare a prendere qualcosa in un bar li vicino per riprendermi dallo spavento.Accettai e ci sedemmo in un tavolo nel bar, cominciammo a parlare, mi disse che aveva 46 anni, era scapolo ed era della provincia di Ancona.Gli raccontai un po' di me, che non era un gran momento, il lavoro era scarso, i soldi pochi e ora anche questa�Continuava a guardarmi come fossi una dea, era fin troppo chiaro che si era �flashato�per me�.era il momento giusto per osare!- Ma tu non potresti darmi una mano?- Cosa intendi?- Beh so che a voi camionisti non vi aumenta l�assicurazione del camion se fate un incidente, magari potresti fare tu la denuncia dicendo che mi hai tamponato facendo manovra�.- Si, si potrebbe�.- Te ne sarei veramente riconoscente, davvero, non ho i soldi per riparare l�auto e senza non potrei lavorare, troverei comunque il modo di sdebitarmi�.- Beh, potrei farti il favore, ma tu come penseresti di ricambiarmi?- Senti, non voglio girarci ...
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