1. Sabrina ed Ettore


    Data: 17/02/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Era giunta l�ora del pasto, come per abitudine io non avevo intenzione né voglia di cucinare, pertanto mi limitai ad aprire una scatola di tonno che divorai tra l�altro senza neppure travasarne il contenuto nel piatto, accompagnandolo con dei pezzi di pane caldo appena sfornato e bevendo da una bottiglia di vino bianco presa dal frigorifero. Io gettai le immondizie nella pattumiera e passai la spugna sul tavolo per lasciare un ordine almeno apparente, giacché con tutte le visite che ricevevo avrei dovuto tenere la casa in modo decente e moderatamente presentabile. M�accesi una sigaretta senz�aspettare che la macchinetta brontolasse per avvisarmi che il caff&egrave era pronto, eppure il suo richiamo infatti mi colse durante il tempo in cui guardavo il televisore che avevo acceso, ma senza che l�audio fosse attivato.Dopo sprofondai comodamente sulla poltrona sorseggiando lentamente quella bevanda bollente con la testa gremita d�immagini recenti e con il corpo ancora eccitato e fremente per le fugaci apparizioni di Serena. In quell�occasione mi svegliai di soprassalto, in quanto era trascorsa più di un�ora per il fatto che mi ero addormentato seduto con la testa reclinata sul petto. Era il campanello dell�ingresso che aveva risuonato, riportandomi così allo stato vigile, gradualmente m�alzai e spalancai la porta, poiché aspettavo che Serena mantenesse la sua promessa e fui ancora una volta sorpreso nel vedere una faccia nuova con un�espressione meravigliata dipinta sul volto. Si ...
    ... trattava invero dell�altra ragazza che viveva con Micky, dato che mi chiese scusa per il disturbo, a tal punto io l�invitai per entrare:�Grazie, però non mi sembra il caso, almeno non in queste condizioni� - indicando con la mano e con lo sguardo il mio abbigliamento.A un tratto mi resi conto che non mi ero ancora rivestito e dallo stretto accappatoio si poteva vedere perfettamente ciò che di solito si nasconde agli sguardi:�Scusa, mi sono addormentato sulla poltrona e non mi ricordavo d�essere nudo� - dissi visibilmente imbarazzato, tentando di chiudere quel minuscolo indumento.�Sono venuta per chiederti un favore. Micky m�ha detto che vi siete conosciuti e quindi sei ormai della compagnia. Avrei bisogno che tu facessi un salto da noi, perché &egrave caduta una tenda della sala e ho urgenza di qualcuno che la regga, mentre io salgo sulla scala. Al momento in casa non c�&egrave nessuno, neppure Ettore che generalmente rientra presto, però non &egrave ancora qui. Potresti? Naturalmente se non ti disturba�.�Certo, vengo subito. Davvero non vuoi entrare? Intanto io salgo di sopra per vestirmi, sarò pronto in cinque minuti�.�No, vado per preparare la scala. Vieni appena puoi, t�aspetto� - e s�allontanò.Come di consueto io non avevo chiesto il nome, eppure il suo viso era adorabile, dal momento che profumava di pulito, una piccola coda di cavallo raccoglieva i capelli neri, le labbra sottili e gli occhi un po� chiari. Lei era d�una corporatura regolare e quasi non si percepiva la ...
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