Una splendida serata - Racconti Erotici

Una splendida serata

Mi suona il telefono, è mamma che non vedo da circa tre settime dopo l'incontro con Marco che mi chiede quando la mia ragazza partirà per andare a trovare il fratello all'estero che ci hanno invitato ad una cena dove mi devo vestire bene, non capendo chiedo spiegazioni, ma insiste con la data che appena gliela comunico, mi risponde di farmi fatti bello che sarà una bella sorpresa e attacco. Capisco che anche stavolta faremo sesso perché in queste telefonate è timida e impacciata. Arriva il sabato sera della cena, arrivo sotto casa di mamma e gli squillo per scendere. Mi appare stupenda, ha tagliato i capelli che la fanno piu sbarazzina con un colore biondo che risalta, scarpa con tacco alta, pantaloni che aderiscono perfettemente, un top chiaro scollato che lascia scoperto parte di seno con sopra una giacca con inserti dorati e una poschettina oro in mano. Sale e mi da un bacio facendomi i complimeti per come sono vestito, jeans scuro camicia e giacca capelli e barba fatti che sono la sua ossessione. Mi mette l'indirizzo nel navigatore dove dobbiamo andare e incomincia a spiegarmi in cosa consiste la serata. Passeremo la serata con Marco e sua mamma Luciana in un ristorante cubano famoso, ci hanno invitati per conoscerci meglio visti molti interesse comuni. Mi volto di colpo incredulo chiedendoti piu spiegazioni sopratutto sulla mamma di Marco. Mi racconti che dopo qualche giorno hai rivisto Marco che era venuto per i lavori, ma stavolta era accompagnato anche dalla madre ...

... che voleva farti conoscere per fare due chiacchere. Una donna bellissima e come il figlio molto diretta tanto che abbiamo iniziato subito a parlare di quel lunedi e altre cose da donne, ci siamo scambiate i numeri per poterci sentire e confrontare. Il tempo del racconto ci ha fatto arrivare sotto casa loro, scende per suonare, si riavvicina e mi dice di parcheggiare che ci invitano a salire un'attimo che Luciana e in ritardo. Saliamo all'attico direttamente in casa che ci accoglie Marco stringendomi la mano e dando due bacetti a mamma sulle guancie complimentandosi per l'abbigliamento, poco dopo da una porta esce la mamma di Marco, una donna bellissima non molto piu giovane di mia mamma, alta come me ma con due gambe lunghissime inguinate in calze lavorate, una minigonna vertiginosa che fa risaltere le forme dei fianchi e del sedere,sopra una camica lasciata aperta che fa intravedre la riga del seno generoso coperto tutto da una giacchino corto. Ci presentiamo scambiandoci due bacini sentendo il suo profumo che mi inebria, reciproci complimenti e siamo pronti per la serata, ci avvisano che andremo in taxi cosi possiamo bere e mangiare senza problemi. Il taxi e a pulmino, saliamo lasciando le donne vicine e noi due difronte, Luciana nel sedersi fa risalire la minigonna lasciando scoperta la fine delle calze lasciandoci intuire fossero autoreggenti, anche Anna non manca di provocarci piegandosi per raccogliere la pochette caduta nel taxi tanto da farci vedere il seno copresso nel ...