1. La bionda e il Cayenne


    Data: 18/02/2021, Categorie: Trans Autore: feticista71

    Era la metà di settembre, avevo ritirato da pochi giorni il mio Cayenne e stavo girovagando per le strade di una Milano stranamente ancora semideserta � Non avevo una metà precisa, girovagavo così andando dove mi portava l�istinto, un po� per pavoneggiarmi, un po� perché approfittavo della situazione di relativa tranquillità che regnava ancora per le strade di Milano, per poter prendere confidenza con un mezzo così potente �Arrivando ad un semaforo rosso vidi ferma in prima fila una fantastica Lotus, accelerai per poter arrivare prima che il semaforo ridiventasse verde e quello che vidi fu una visione a dir poco paradisiaca: al volante di quella fantastica macchina c�era una bionda da urlo.I miei occhi si �incollarono� al suo corpo da favola inguainato da un paio di fuseaux neri attillati e aderenti e un abitino in tessuto stretch elasticizzato a canottiera con due spalline sottilissime che faticavano non poco a contenere il suo meraviglioso seno � Pochi secondi e il mio stato di trance fu bruscamente interrotto ��perché continui a radiografarmi? � Non ti andrebbe di vedere che cosa si nasconde sotto questo abitino? seguimi a casa che troverai la risposta a tante domande� detto così ripartì sgommando in segno di sfida.Con il cuore in gola, accettai la sfida e diedi una sgasata mostruosa per riprenderla � Mi scorazzò un po� in lungo e in largo per la città e, ad ogni semaforo non perdeva occasione di farmi affiancare mostrandosi mentre maliziosamente si carezzava ora la ...
    ... passerina ora il meraviglioso seno.Ad un certo momento tolsi la mano destra dal volante per spegnere l�autoradio e lei, con estrema malizia mi provocò dicendomi: �non hai bisogno di masturbarti, lo so che sei eccitato ma attendi ancora qualche minuto che una volta arrivati a casa mia � vedrai ��Effettivamente, dopo pochissimo arrivammo a casa sua; parcheggiò la macchina davanti alla mia e ne scese una creatura meravigliosa � alta circa un metro e ottanta, slanciata su due tacchi a spillo, capelli lunghissimi, raccolti a coda di cavallo, occhi maliziosamente truccati con sguardo da gatta.Solo allora ci presentammo �piacere Brigitta� disse lei �piacere Francesco� risposi.Entrati in ascensore Brigitta prese l�iniziativa e mi inchiodò alla parete dell�ascensore con un bacio lingua in bocca da togliere il respiro a cui, ovviamente, risposi con altrettanto coinvolgimento mentre con la mano cercavo di insinuarmi tra le sue gambe ma mi bloccò con un perentorio �no, li sotto, no � per ora � dopo quando saremo a casa, dopo un caffè, ne parliamo!�Rimasi un po� sorpreso da quella risposta ma non ci feci caso più di tanto e continuai a dedicarmi a quella bocca finché giungemmo al piano.Entrammo in casa ancora abbracciati ed intenti a baciarci � e Brigitta si diresse verso la cucina, spogliandosi in corso d�opera rimanendo solo con un piccolissimo perizoma � aveva un corpo bellissimo, la pelle liscia e chiara e i capelli che arrivavano a lambire la sua fessura posteriore.Ero rimasto lì ...
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