1. La prima esperienza di edo


    Data: 21/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Raccontigay90

    ... le gambe, poi infilò la lingua nel buchetto e cominciò a leccare come uno scannato. La sensazione che provò Edo fu fantastica, non avrebbe mai immaginato che si potesse provare tanto piacere a farsi fare un qualcosa che per lui era tabù. Il piacere divenne pazzesco quando Mattia aggiunse un ditino alla leccata. La penetrazione di quel dito gli fece perdere completamente il controllo, riprese a gemere senza pudore. Preso dal momento quasi non si accorse che Mattia, tenendo ancora il dito dentro, aveva ormai puntato il suo cazzetto in direzione del buchino. Si rese conto del tutto solo quando Mattia tolse il dito e poggiò la punta del cazzo sul culo. A quel punto provò a protestare ma Mattia, senza nemmeno considerarlo, lo penetrò con un colpo secco. Nonostante le dimensioni ridotte di quel cazzo, il dolore fu comunque forte e Edo provò a stemperarlo mordendo il cuscino. Mattia da dietro lo scopava a mille, sembrava una macchinetta tanto dava colpi a ritmo; lo afferrò per i fianchi e iniziò a spingere ancora più forte. Edo intanto si accorse che il dolore stava totalmente sparendo, lasciando spazio al piacere. Di conseguenza, finalmente, si rilassò e ...
    ... riprese a gemere. Amava quel momento, era una cosa a cui non aveva mai realmente pensato ma in fondo desiderava da diverse settimane Mattia, anche se mai avrebbe immaginato una simile cosa. Mentre godeva come un maiale, Mattia gli impugnò anche il pisello e iniziò a segarglielo. Bastarono pochi colpi e Edo sentì salire un orgasmo pazzesco, iniziò quasi a tremare per il piacere e poi iniziò a sborrare all'impazzata, sporcando tutto il cuscino e il materasso. La visione di quella sborrata devastante fu letale anche per Mattia, che praticamente subito dopo l'amico, venne anche lui, svuotando tutto nel culo di Edo. I due amici erano senza fiato, sudati, distrutti e forse anche perplessi. Non dissero nulla: Mattia si diede una lavata in bagno, si rivestì, riprese il Dvd e dopo un rapido saluto andò via; Edo invece rimase steso sul letto a fissare il soffitto, ancora sporco sia nel corpo che nello spirito. Non riusciva a capacitarsi di quello che aveva fatto, della sua prima esperienza gay, di cosa sarebbe successo. Solo il rumore della macchina della madre che rincasava lo portò ad alzarsi. Nei giorni seguenti lui e Mattia non si viderono nè si sentirono.... 
«12345»