1. Lei diavolo paradisiaco


    Data: 21/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Dolce Romanza Perversa

    ... Andò rapido alla posta inviata e fu colpito da una violentissima erezione quando lesse messaggi come " Grazie davvero lusinagata, ciò che scrivo è tutto vero, sono una cagna e troia che non vede l'ora di essere dominata " o ancora " che bello leggere che ti ho fatto sborrare con il mio racconto, mi eccita eccitare"Preso com'era iniziò a massaggiare il suo membro che sembrava scoppiargli dentro i pantaloni.Pensò a ciò che aveva scoperto, a quanto era eccitato da questo e quelle parole si scolpivano nella sua mentre penetrando a fondo. Sofia entrò e vedendo ciò che faceva eslacmò un stupito:"Oh mio Dio" balbettò dicendo:" é meglio che lei mi riaccompagni a casa ora" ebbe un attimo, un breve istante di imbarazzo, ma passò rapidamente, non si ricompose minimamente, anzi rese più visibile i movimenti che stava compiendo sotto la scrivania voltando la poltrona nella sua direzione."O mi riaccompagna immediatamente a casa o mi metto ad urlare come una pazza" era furente di rabbia. "Credevo che certe cose ti piacessero" lei ancora non capiva:"Ma come diamine si permette, lei è solo un viscido" lui sorrise:"non fare la santarellina con me Sofia, so cosa sei" arrossì violentemente senza dire una parola " hai due scelte, farti riaccompagnare a casa, tornare nel tuo appartamento fingendo un enorme malintenso o spogliarti completamente venire da me a quattro zampe come una brava cagna a succhiarmi il cazzo... A te la scelta".Il respiro di lei era pesante, percepì la sua eccitazione ...
    ... prima ancora che iniziasse a spogliarsi, fece tutto molto lentamente, nessuno dei due parlava, ma entrambi si guardavano. Appena fu in intimo, potè notare la chiazza umida che colorava le mutandine bianche e i capezzoli che premevano contro il reggiseno. Si liberò di entrambi, si piegò e mentre lo raggiungeva lui era stregato. Davanti a lui sembrava ci fosse un altra donna, il viso dolce ora appariva incredibilmente eccitante e sensuale, con uno sgurdo da vera porca, la timidezza aveva lasciato il posto alla depravazione e perversione. Gattonava ancheggiando senza togliergli gli occhi di dosso. Per un attimo pensò che stesse per venirsene nei pantaloni per quella magnifica visione. Appena vicina la prese per i capelli:"Fammi vedere cosa sai fare troia... e mani dietro la schiena o sono guai" lei gemette più di piacere che di dolore, lo guardò sorridendo maliziosa. Dio mio che stupenda puttana era, anche così senza fare nulla.Lei si mise le mani dietro come se fosse legata e iniziò a strusciare il viso tra le sue cosce. Si poggiava sul rigonfiamento dei pantaloni inspirando a pieni polmoni l'odore di sesso che si avvertiva.Con i denti, afferrò la zip e la tirò giù abilmente, infilò la lingua dentro e iniziò a leccare il cazzo da sopra i boxer. Dava potenti colpi di lingua e la muovava in ogni direzione, cercando il punto in cui la cappella aveva bagnato la stoffa, lui gemette e non resistendo oltre le afferrò il viso con una mano, mentre con l'altra liberava il sesso pulsante di ...