Zia Lara, professoressa di lettere 001 01 e scopat
Data: 22/02/2021,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Maturo
Autore: RioFoto001, Fonte: xHamster
... fra le tette, non aveva il reggiseno perchè si intravedevano due grossi capezzoli, sandalo alto da mare e due gambe lucide ed abbronzate. La guardai anche mentre si girava e rigirava parlando con un’altra mia zia….aveva il sedere che spingeva contro il tessuto e praticamente le sue chiappe erano quasi nude….la mia mano corse subito al mio cazzo che era cresciuto a dismisura nel pantaloncino,, una toccata e via…venne verso di noi e si sedette di fronte come faceva sempre, la guardai, aveva quei capelli morbidi che le contornavano il viso su cui risaltavano quegli occhi azzurri…mi sorrise e mi disse “ Cosa c’è oggi non ti senti bene? Cosa avete fatto ieri sera porcelli ? “. Accennai un sorriso, poi i miei occhi caddero sui suoi capezzoli che spingevano più di prima contro il tessuto, mi dovetti alzare per forza e corsi in bagno, stavo scoppiando mi tirai fuori il cazzo e dopo tre minuti avevo sborrato nel lavabo un fiume di liquido caldo. Mi rinfrescai il viso, ero rosso e si vedeva nonostante avessi un abbronzatura da negro, andai a bere qualcosa e tornai in terrazza. La zia, allargando le braccia mi attirò a se cingendomi il viso tra le mani “ Vieni qui, porcello, mi anno raccontato i tuoi amici cosa fate tutte le sere “ e mi diede un bacetto sulle labbra. Poi rivolgendosi ad i miei amici “ sapete questo è sempre il mio nipotino preferito, lo so bene che gli piace divertirsi, e penso che piaccia anche a voi…o No ???”….Panico …Claudio e Giorgio per quanto sveglissimi ...
... ragazzi, li vidi tentennare…farfugliarono qualcosa di incomprensibile….La zia “ Allora da domani verrete alle undici e poi andiamo a pranzo tutti insieme “ mi da una pacca sul sedere e mi rispedisce al mio posto. Eravamo contenti come una pasqua potevamo dormire almeno un paio di ore in pìù e poi chissà cosa ci aspettava l’indomani. Io ero preoccupato i miei amici già fantasticavano sulla zia Lara, facevano commenti sul suo corpo e sul suo modo di fare,ma a me dava fastidio solo il pensiero mi rendeva folle di gelosia. Nel pomeriggio incontrai mio zio che non vedevo da un po’, mi disse che con Lara c’erano stati dei problemi perchè l’aveva beccato con un’altra e visto che Io stavo sempre con quei due amici Lui non aveva trovato una buona copertura e si era fatto scoprire. Decisi di andare a trovare Lara a casa sua, bussai lei mi venne ad’aprire in costume e zoccoletti, mi fece entrare, mi offri da bere e ci accomodammo in salotto sul divano. Subito le dissi che ero preoccupato per il giorno dopo e l’avvisai che sicuramente sarebbe caduta nella rete di noi tre che una volta fatto branco non ci saremmo mai lasciati sfuggire una così prelibata occasione. Lei ridendo si allungo verso di mè e si sdraio sul mio corpo portando il suo viso verso il mio….era a dieci centimetri dalla mia bocca e sussurro “ Lo so lo so che siete tre mascalzoni, vi conoscono tutti, ma io mi so difendere “ , i suoi occhi brillavano i suoi capelli profumavano ed il suo corpo pulsava contro il mio….” Lo so, lo so ...