1. A Carnevale ogni scherzo vale


    Data: 23/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Trans Autore: Obwatarase

    "Da cosa ci mascheriamo quest'anno?""Da donne! Vestiamoci da donne!"Il mio cuore iniziò a palpitare all'impazzata.Eravamo a casa di Alex quel pomeriggio. Mancavano pochi giorni al Carnevale ed era giunto il momento di decidere quali sarebbero stati i nostri costumi.E quando Alex propose di vestirci da donne, io iniziai a sudare."Eh sì, grazie! E io da cosa mi vesto?"Effettivamente Chiara aveva ragione. Anche lei avrebbe dovuto avere l'opportunità di uscire dagli schemi per un giorno, e in quanto ragazza, la proposta di Alex non l'avrebbe soddisfatta."Ma tu ti travesti da pappone! E io e Andre facciamo le tue puttane! Hahahaha"Avrei dovuto fare la zoccola. In pubblico."Eh Andre? Idea geniale, no?""Beh... io non me la sento..."Volevo farlo. Lo volevo con tutto me stesso. Ma qualcosa di misterioso me lo impediva. Avevo paura."Bah, che palle... trovate voi qualche idea allora!"Alex era ora imbronciato. E non lo si poteva biasimare, visto che io e Chiara avevamo respinto così freddamente la sua idea."Dai, smettila... boh, alla fine, ripensandoci, non è una cattiva idea! E poi già mi ci vedo vestita da pappone, con i baffi e la cravatta! Dai, Andre, ci stai anche tu, vero?""Io veramente...""E allora è deciso!" urlò Alex, ancor prima che io riuscissi a finire la frase. Era davvero entusiasta che fosse stata la sua idea a vincere.Quella sera tornai a casa con un enorme sorriso sulle labbra.Con Alex e Chiara eravamo rimasti intesi che ci saremmo ritrovati a casa di Alex il giorno ...
    ... dopo, con già bene in mente cosa ognuno di noi avrebbe indossato."Mamma!" urlai appena varcata la soglia di casa!"Sono in cucina!" mi urlò in risposta lei.Corsi con forse troppa frenesia verso la cucina."Che c'è? Vatti a lavar le mani che è pronto!""Mamma, dopo cena avrei un favore da chiederti...""Del tipo?""Ecco... Oggi mi sono trovato con Alex e Chiara... ed abbiamo deciso che quest'anno, per Carnevale, ci vestiamo da... donne...""Oh Dio..." sospirò mia madre, mentre alzava gli occhi al cielo."E' stata un'idea di Alex!" mi giustificai subito io!"Va bene, ne parliamo dopo cena..."Corsi in bagno a darmi una sciacquata. Era andata meglio del previsto. Pensavo me l'avrebbe proibito subito. E invece sembrava non essere così contrariata. Cioè, perlomeno non le sembrava una cosa così malvagia.Avevo ormai 18 anni compiuti. Ero ormai un adulto, anche se non potevo pretendere di essere considerato tale. Non mi ero mai comportato come tale. Avevo sempre fatto affidamento sui miei genitori, non ero minimamente autonomo.Ero un ragazzo schivo, taciturno. Uno di quei ragazzi che alle feste passa inosservato per tutta la sera. I miei unici due amici erano Alex e Chiara. E non so perché volessero esserlo. Loro erano abbastanza popolari, ridevano e scherzavano con tutti. Cosa avevano in comune con me? Eppure erano sempre lì per me, due amici di cui avevo bisogno.Io, quel ragazzo timido, sapevo però trasformarmi. Accadeva quando ero lasciato da solo a casa. Quando, aperto l'armadio di mia madre, ...
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