1. Io, Mio Zio E La Doccia


    Data: 27/02/2021, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Masturbazione Autore: siffre, Fonte: xHamster

    PARTE 1La seguente è una breve storia, sta alla vostra immaginazione scoprire se trattasi di fatti realmente accaduti o pura fantasia...Ho quasi 37 anni, mi ritengo un eterosessuale di larghe vedute e ho sempre amato i corpi nudi delle donne. Sin da piccolo ero attratto dalle grosse tette, i miei sogni erotici allora vedevano come protagoniste Samantha Fox, Sabrina Salerno o Debora Caprioglio; quanto amavo il pelo e le donne dalle fattezze mediterranee!.Quella che vi voglio raccontare però, e non so perchè lo faccio, è una strana esperienza che accadde parecchi anni fa, che mise in dubbio alcune mie sicurezze. Ero un adolescente in una delle ultime vacanze estive con la mia famiglia. Ci vennero a trovare una coppia di zii e passarono con noi qualche giorno. Una mattina, uscendo dall'acqua, mi avvicinai allo sdraio dove c'era mio zio Paolo, girai dietro, vicino all'ombrellone per prendere un asciugamano e l'occorrente per fare la doccia e l'occhio mi cadde sul suo corpo. Mentre afferrai l'asciugamano dalla borsa vidi lui che con una mano si stava sistemando il costume, alzandolo abbastanza da farmi vedere tutto. Vidi il folto pelo nero e il suo pisello a riposo, gli diede una sistematina e poi sferrò un potente colpo di tosse.Gli dissi che andavo a fare la doccia e lui mi chiese di aspettare, che sarebbe venuto con me. Una volta preso l'occorrente, andammo a fare l'interminabile fila per entrare nelle cabine doccia, e una volta arrivato il suo turno mi invitò ad entrare con ...
    ... lui. Io rifiutai più volte, dissi che sarei entrato dopo di lui, ma data la sua insistenza, e soprattutto visto che le gente intorno a noi ci stava fissando, decisi di entrare lo stesso anche se mi vergognavo.Appena dentro, zio Paolo ironizzò con il suo solito sarcasmo, dicendomi che eravamo entrambi uomini, che non c'era nulla di cui vergognarsi, e che avremmo fatto sicuramente prima a lavarci insieme. La cabina, oltre che minuscola, era anche un pò scassata, eravamo troppo stretti e non c'era neanche un posto su cui poggiare lo shampoo o il sapone, così mi chinai ad appoggiare asciugamano e occorrente a terra e, quando alzai lo sguardo, vidi a pochi centimetri da me il cazzo di mio zio che, senza alcun indugio, si era già tolto il costume e aveva aperto l'acqua. La visione ravvicinata durò pochi secondi ed io imbarazzatissimo mi alzai il più velocemente possibile. Il problema fu che lo spazio lì dentro era davvero troppo piccolo per due persone, in più l'avere un uomo completamente nudo quasi attaccato a memi fece arrossire. Cercai di non darlo a vedere e mi girai dandogli le spalle, non mi tolsi il costume, anche se mio zio mi invitò a farlo più volte. Volevo fare il più velocemente possibile ed andarmene, ma mio zio mentre si lavava e canticchiava sembrava volersela prendere comoda. Per forza di cose, ci trovammo ancora uno di fronte all'altro, lui, come se niente fosse, si insapò il cazzo che non era più a riposo come prima, non era neanche eretto, era un via di mezzo ...
«1234»