1. Maurizia - 2^


    Data: 28/02/2021, Categorie: Etero Cuckold Autore: Maurizia, Fonte: RaccontiMilu

    ... lì.Quando giungemmo a destinazione, lui mi aprì lo sportello e mi aiutò a scendere:�Ciao tesoro, a presto� - mi salutò sfiorandomi prima la guancia e poi le labbra con un bacio.Avevo già aperto la porta quando sentii che mi chiamava:�Aspetta.� - mi bloccai senza avere il coraggio di voltarmi, sentivo i suoi passi avvicinarsi - �Ho ancora tanta voglia di te Maurizia.�Non dissi niente, entrai dentro senza voltarmi e senza chiudere la porta.Lui venne dietro di me e, appena dentro, mi sfiorò il collo con le labbra facendomi rabbrividire; sentivo che stavo per bagnarmi ancora: la mia figa aveva ancora fame!Prende a torturarmi l�orecchio, infilandoci la lingua dentro, lo morde e lo succhia, mentre le sue mani vanno ad abbracciare i seni che stringe con forza.Istintivamente allungo le mani dietro e stringo forte le sue cosce di marmo, poi comincio a risalire fino alla patta dei pantaloni; il suo cazzo super eccitato mi preme fortemente sui glutei.Abbasso la lampo e lo tiro fuori cominciando a massaggiarlo in tutta la sua lunghezza.Lo voglio ancora quell�affare che pulsa nelle mie mani, così mi libero della sua stretta e mi giro.Mi metto in ginocchio e tenendolo davanti al volto, faccio scivolare la pelle al massimo scoprendo completamente la punta: la cappella &egrave immensa, gonfia, tumefatta.Mi avvicino ancora di più e lo sfioro con le labbra,dall�alto in basso, in tutta la sua lunghezza fino alle palle gonfie, poi ritorno su, chiudo gli occhi e lo prendo in bocca lentamente; ...
    ... riesco ad ingoiarlo fino a metà, ancora qualche millimetro e mi avrebbe soffocata.Non ho mai tenuto in bocca un affare di queste dimensioni, mi sento il palato pieno, riesco con molta difficoltà a muoverci la lingua attorno, ma &egrave una sensazione straordinaria; la mia figa &egrave un lago di umori.�Mio Dio quanto sei brava!!� - sussurra stringendomi i capelli.Lo sfilo dalla bocca e lo fisso ancora una volta.�Hai un cazzo bellissimo!!� - dico guardandolo negli occhi e strofinandomelo sulla guancia.Riprendo a leccarlo dalla punta alla radice, poi, giù, fino allo scroto dove prendo in bocca le sue palle e le accarezzo con la lingua.Ritorno alla punta e dopo averci passato la lingua per tutta la superficie, lo riprendo in bocca, facendolo scivolare lentamente fino alle tonsille, mi fermo un attimo per prendere fiato, poi continuo ad avanzare; lo voglio tutto dentro.A un certo punto sono costretta a fermarmi, ho i conati di vomito e gli occhi pieni di lacrime.La ragione mi consiglia di rinunciare, ma la figa mi ordina di continuare; sono scossa continuamente da brividi di piacere mai provati; sono in balia del mio sesso, tutto il mio essere annichilito ai suoi desideri.Ormai manca poco al traguardo, due o tre centimetri che mi separano dalla meta e spento l�ultimo barlume di ragione che ancora resiste nella mia mente, metto la mano destra sulle sue natiche e lo spingo verso di me, sapendo di rischiare il soffocamento.�E� finita!� - penso quando sento di averlo ingoiato tutto - ...
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