1. Mia madre mi ha spinta tra le braccia di mio padre - 8 - Sull'altare con in grembo il figlio del mio papà


    Data: 28/02/2021, Categorie: Incesti Autore: Mark 2017

    Erano trascorsi 3 anni da quella prima volta in cui mio padre e mia madre mi avevano iniziata ai piaceri del sesso incestuoso e lesbico. Sono stati 3 anni meravigliosi in cui,l'equilibrio psicofisico che riusciva a darmi quel meraviglioso e trasgressivo rapporto coi miei genitori e mia sorella mi permetteva anche di frequentare con profitto l'università e rafforzare il rapporto col mio fidanzato che,ignaro della mia tresca in famiglia,dopo essersi laureato lui stesso,insisteva affinché ci sposassimo. I festeggiamenti per la laurea del mio ragazzo erano stati fatti in Sicilia sua regione di origine e vi avevo partecipato solo io con grande gioia della sua famiglia che approvava con entusiasmo il fatto che lui fosse fidanzato con una ragazza seria e di buona famiglia come me. In quella settimana ero stata ospite a casa loro dove mi avevano messo a disposizione una camera tutta per me accanto a quella dei genitori mentre il mio ragazzo dormiva nella sua camera al pian terreno della loro villetta. In quei giorni tra i festeggiamenti,la visita dai parenti e la presentazione a tutti gli amici ed al vicinato,il tempo di rimanere soli io e lui,era ridotto al minimo. Solo due volte in quella stressante trasferta eravamo riusciti a rimanere soli. In una avevamo fatto una sveltima in macchina mentre l'altra,nel bel mezzo di un pompino,siamo stati interrotti dall'arrivo della nonna. Credo che per lui tutto questo fosse normale mentre io soffrivo enormemente la mancanza dei miei genitori ...
    ... e di mia sorella. Mi mancavano le carezze di mia madre,la troiaggine di mia sorella e soprattutto mi mancava mio padre che,nonostante fossero passati degli anni da quando mi aveva fatta sua per la prima volta,era sempre pronto soddisfare le mie voglie colla sua meravigliosa ed inesauribile arma erotica. Mi mancava la sua verga sempre dura,la sua lingua calda e sempre umida,le sue carezze e la sua infinita porcaggine che mi facevano sentire troia a sua totale e illimitata disposizione e mi facevano godere come null'altro al mondo. E mi sentivo amata! Quando siamo tornati a casa,non ho voluto vedere il mio fidanzato per due interi giorni nei quali avevo fatto scorpacciate di cazzo e indigestione di sperma e umori vaginali di mia madre e mia sorella. Che liberazione e che goduria! Quando abbiamo festeggiato la mia laurea,si erano fiondati da noi tutti i suoi parenti. Sua madre e suo padre erano ospitati a casa sua mentre il resto dei numerosi parenti era alloggiato in un albergo poco lontano da casa dei miei. Sono rimasti da noi tre giorni nei quali il mio fidanzato aveva fatto da cicerone accompagnandoli in giro per le consuete visite turistiche. Io e mio padre non perdevamo occasione per appartarci riuscendo persino a fare una sveltina il giorno stesso in cui eravamo tutti riuniti a tavola per i festeggiamenti ufficiali. Io indossavo una larga gonna a piegoni senza mutande ed approfittando del fatto che mio padre scendeva in cantina a prendere delle bottiglie di vino,lo avevo ...
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