Il video - Racconti Erotici

Il video

... bisogno di un�altra compagna di giochi� mi spiega.Ok, ho a che fare con uno che vuole fare i giochini tipo professore-scolaretta� ok, posso reggerla una cosa del genere, penso. Tutto tranne che finire umiliata e senza lavoro e magari con i ragazzini della scuola che si fanno le seghe sui miei video.�ok, cosa devo fare?� gli chiedo.�&egrave vero che sei una maiala allora� mi dice quasi congratulandosi col figlio per l�ottima scelta. �ma non avere fretta. Tanto cominciamo oggi pomeriggio e vedrai subito cosa ti aspetta� aggiunge.Se da un lato sono agitata perché di solito scopo solo con il figlio, dall�altro mi sto già bagnando al pensiero di un buon cazzo maturo che mi scopa.�Prendi� mi dice dandomi in mano una borsa di carta. �mettiti questi� mi dice.Mi alzo, faccio per avviarmi verso il bagno ma mi ferma subito.�Dove pensi di andare? Ho bisogno di vedere la merce prima di andare avanti� mi dice con tono fermo. �forza, spogliati�La cosa, più che farmi sentire in imbarazzo, mi eccita, così inizio a spogliarmi lentamente godendomi l�espressione eccitata dei due uomini che ho di fronte. Quando sono completamente nuda guardo dentro la borsa e rimango perplessa per un secondo. Un impermeabile, una gonna in lattice che ha più le dimensioni di una cintura, un reggiseno rosso dello stesso materiale con una cerniera sul davanti e un paio di decolt&egrave nere con tacco dodici.�Tutto ...

... qua?� gli chiedo. Mi aspettavo almeno un paio di mutandine.�Tutto quello che ci serve� mi dice facendomi segno di vestirmi.Indosso prima la gonna che &egrave talmente corta che non mi copre nemmeno completamente il sedere, il reggiseno invece mi spinge le tette talmente in alto che sembra che stiano per esplodere mentre le scarpe mi slanciano le gambe che, con quel poco che ho addosso, sembrano chilometriche. Prima che abbia il tempo di mettermi l�impermeabile che arriva fino al ginocchio Giorgio mi ferma.�Cammina un po� lungo il corridoio� mi dice.Inizio la mia passeggiata dando le spalle ai due uomini e sento la gonna tirare per salire ma non muoversi dal dove l�ho posizionata mentre sento gli altri due confabulare alle mie spalle. mi giro e faccio la mia camminata verso di loro di nuovo. Sembrano soddisfatti del risultato. Quando arrivo di fronte a loro Giorgio si alza e da vero gentiluomo mi aiuta a mettere l�impermeabile, poi prende un elastico dalla tasca, mi pettina con una coda di cavallo e dopo avermi dato una pacca sul sedere mi chiude l�impermeabile che arriva fino al ginocchio.�Ok, possiamo andare� mi dice.�Non si era mai parlato di uscire di casa� gli dico un po� in ansia. Ok che ormai sono bagnata come una zoccola, ma non posso armi vedere in giro conciata così.�Non si &egrave neanche mai parlato di restare� mi dice afferrandomi la mano e trascinandomi verso l�uscita.