-
whatsapp
Data: 02/03/2021, Categorie: Sensazioni Etero Autore: eughenes
... caldo che usciva da lei a spruzzi, come se stesse facendo la pipi.Continuava a scoparmi e ad inondarmi del suo liquido magico e si contorceva suo mio corpo, strofinandosi su di me con le mani legate impossibilitato a toccarla se non con la lingua quando si avvicinava a me.Sapeva di panna di sudore e di muschio chiusi gli occhi e venni in lei tutto il mio piacere.Non paga e non sazia, prese il mio pene, ormai privo di vigore, tra le labbra leccandolo ed ingoiandolo, passando la lingua sul sul glande.Sobbalzavo ad ogni suo tocco, immobile e legato in balia delle sue voglie.Mi mordeva e mi leccava passando la lingua sui capezzoli che mai avevo saputo così sensibili.La mia erezione si fece di nuovo prepotente. Paola mi slegò portandomi sul letto per legare nuovamente le mani e bendarmi, come io avevo fatto a lei.Si mise sopra di me e fece colare sulla mia bocca tutti i nostri umori. Il suo clitoride era gonfio: leccai, morsi e lascai che si strofinasse sulle mie labbra e venne su di me, in una pioggia che mi bagnò il viso.Si impalò sul mio pene duro allo spasimo e mi tolse la benda dagli occhi; le mani stringevano i seni strizzando i capezzoli, le labbra semiaperte e gonfie per l�eccitazione sembravano un disegno di Manara� inarcava la schiena ed io spingevo in lei come una furia, solo con la forza del bacino.Venni di nuovo ed oramai albeggiava�. Ci addormentammo abbracciati, come la notte e l�aurora.