1. Qui, inizia la realtà: vittoria e la madre


    Data: 02/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: grossamazza2017, Fonte: Annunci69

    Chi ha avutro modo di leggermi ha visto sin dove si è portata la mia fantasia. La verità è ben altra e con questo e i prossimi racconti, ve la descriverò.
    
    Sono fidanzato con la mia fidanzata da 10 anni. Entrambi abbiamo 30 anni e ad essere sincero sto bene con lei e, credo, lei con me.
    
    Vittoria è una ragazza molto appariscente. non molto alta ma un fisico davvero bello, arrapante: bionda, occhi verdi come il mare seno prosperoso e un culo tondo, grosso e sodo. Non fa per nulla palestra ma solo un dono di natura. Fin dai primi approcci, lei era stata sempre piu esperta di me. Sapeva scopare da Dio avendo avuto piccole storielle prima di me. Io, invece,avevo solo la dote. Un uccello bello grosso ma fino ad allora mai usato. In questi dieci anni le abbiamo sperimentate tutte e in tutti luoghi possibili. Spesso mi ritrovavo nei cinema con il mio uccello nella sua bocca quando, di fianco. potevano esserci altre cento persone.
    
    eravamo perennementi arrapanti. Ma si sa, la passione prima o poi sfuma. Cosi, nel corso degli ultimi due anni fantasticavamo durante il sesso. Avevo due pensieri fissi;l'uno vederla scopare con altri (avendo avuto piu volte il sospetto che mi tradisse) mentre l'altro era rappresnetato da sua madre, Marina. Marina era una donna sulla 50, un po piu alta della figlia, occhi azzurro ghiaccio, capelli lunghi scuri seno molto piu abbondante della figlia e un culo scolpito nel marmo. Faceva molta palestra per tenersi in forma, a differnza della ...
    ... figlia.
    
    Insomma, ero davvero fortunato. O mi segavo su mia suocera oppure scopavo come un diavolo la mia fidanzata.
    
    Dicevo, negli ultimi tempi fantasticammo sempre piu sul fatto di far partecipare qualche uomo alle nostre performance. Rimaneva tale data la ritrosia della mia ragazza. NOn perche non volesse anzi, ma, vivnedo in un paesino, aveva paura che la cosa potesse sfuggire di mano.
    
    "amore, io voglio essere cornuto, cioè voglio che tu ti scopi qualcuno e che me lo dica". Esordii una sera mentre ci gustavamo una pizza seduti sul divano.
    
    "sei impazzito? e non ti da fastidio?" rispose lei con un sorriso beffardo.
    
    "Tanto so bene che hai voglia di un altro uccello nella tua passera"
    
    notavo il suo sguardo sempre piu eccitato.
    
    "in fondo, sarebbe un nostro segreto. chi lo verrebbe a sapere."
    
    "si va bene ma con chi poi"
    
    " io ho pensato a Massimo, il tuo ex, tanto lo so che ti piace fisicamente"
    
    " si Massimo è un figo ma come potrei mai abbordarlo"
    
    "non so vedi tu come fare".
    
    nel dire questo, incurante del fatto che la madre fosse nei paraggi, cacciai il mio uccello, lungo e duro.
    
    "amore, ma gia ti sei arrapato? nemmeno me lo sono scopato e tu già stai cosi?
    
    "si amore, succhia il cazzo a questo cornuto"
    
    "amore ma che dici quale cornuto"
    
    "si amore ti prego chiamami cornuto, lo adoro"
    
    " ok, come vuoi cornuto"
    
    Abbasso la testa ed inizio a succhiare con le sue labbra caldissime il mio cazzo".
    
    nel frattempo, però entrò la madre. Feci giusto ...
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