1. Lo scherzetto di mia moglie


    Data: 07/03/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Gregorlinsetto, Fonte: Annunci69

    ... Caterina le aveva mandato.
    
    Imbarazzato e sorpreso la guardai con attenzione.
    
    Effettivamente sembravo belloccio anch’io. E tutte e due insieme facevamo una bella figura. Nella foto si vedevano anche i membri. Il suo era indubbiamente turgido. Durante gli scatti non me ne ero proprio accorto.
    
    “Gli sta venendo duro. Evidentemente gli piaci…”
    
    Ero imbarazzatissimo. Andai da Caterina e le sussurrai che doveva smetterla di mandare foto a Paola.
    
    “È lei che me lo chiede!”
    
    “E tu non spedire!”
    
    Le pose successive erano sempre più… come dire… erotiche? Boh…
    
    Finché ad un certo punto Caterina chiese a Giovanni di piegarsi sulle gambe e avvicinarsi a me in modo tale da coprire con la testa le mie parti intime. Praticamente sembrava mi stesse facendo un pompino. Lui eseguì salvo che per un istante perse l’equilibrio e si aggrappò alle mie natiche per non cadere all’indietro. Il movimento fece sì che andò praticamente ad appoggiarsi con la faccia al mio pene.
    
    Imbarazzato mi chiese scusa.
    
    Io, atterrito, mi guardai attorno e vidi Caterina e Silvia che sorridevano ammiccanti come se stessero aspettando quel momento da un pezzo. Tornai a guardare Giovanni: si era eccitato.
    
    Un pene da attore porno gli pendeva tra le gambe.
    
    “Che fai?” gli dissi “Smettila”.
    
    Ma invece che andarmene rimasi lì a fissare quel coso enorme e più lo fissavo e più sembrava indurirsi e diventare grosso.
    
    “Ti piace, vero?” disse Giovanni.
    
    “Smettila, smettetela” dissi ad alta ...
    ... voce.
    
    “Lo vuoi toccare?”
    
    Caterina e Silvia si avvicinarono.
    
    “Dai, toccalo!” disse Caterina.
    
    Giovanni mi prese una mano e l’appoggiò al suo coso.
    
    Nel mentre riconobbi le mani fredde di Silvia scivolare lungo i miei fianchi.
    
    Chiusi gli occhi. Sentii che mi stavo eccitando.
    
    “Stringilio” mi sussurrò Giovanni.
    
    Così feci. Era gigantesco.
    
    Giovanni cominciò a muoversi lentamente avanti indietro invitandomi a masturbarlo. Silvia nel frattempo cominciò a sfiorarmi le palle, da sotto, contribuendo alla mia erezione.
    
    I due cazzi si toccavano in punta. Eccitato e confuso, cominciai a fargli una sega.
    
    Mi piaceva, mi piaceva tantissimo.
    
    Le mie gambe cedettero un pochino e Silvia ne approfittò per infilarsi tra le mie natiche e massaggiarmi il buco.
    
    “Cate, Paola ha proprio ragione… questo buchino ne ha viste già tante”.
    
    Era vero. Adoravo quando Paola mi penetrava.
    
    “Come fate a saperlo?” sussurrai.
    
    “Le voci circolano, mio caro…”
    
    Silvia mi spinse dentro un dito. Lo accettai come nulla fosse, anzi, allargai leggermente le gambe e mi piegai in avanti per favorire i suoi movimenti.
    
    Intanto Giovanni cominciò a gemere.
    
    “Se fai così” mi disse “Vengo in un attimo”
    
    Mi prese la testa con due mai e me la spinse con decisione ma senza forza verso il suo pene.
    
    Me lo ritrovai a portata di bocca. Era enorme.
    
    “Non voglio” dissi e cercai di girarmi di lato.
    
    Ma la mia resistenza durò pochi secondi.
    
    Spalancai la bocca e lo accolsi dentro di ...