L'inaspettata visita di Irene
Data: 08/03/2021,
Categorie:
Etero
Autore: 36degrees
... decisa a non cedere; non era una troia, o almeno questo pensava.Più Christian insisteva più lei si lasciava andare a gesti nervosi, sistemandosi continuamente i capelli e mordendosi il labbro."Tutto ha un prezzo, così come tutte le donne sono particolarmente attratte dai soldi" - proseguì Christian; "si tratta solo di capire quale è la sua tariffa...crede forse che le sue gambe valgano più di 500 euro? Crede che la sua bocca, la sua vagina o il suo culetto valgano tutti questi soldi? Io credo proprio di no, ed è per questo che le consiglio vivamente di accettare la mia offerta. Vedrà che ci divertiremo tutti e due, la farò sentire come se fosse la puledra più importante dell�intero maneggio."Lei è pazzo" - disse Irene con rassegnazione. Si sentiva offesa nell'orgoglio per tutto quello che stava succedendo, ma essere paragonata a una cavalla le fece provare un brivido di eccitazione.Tutti gli uomini con cui era stata l'avevano trattata come una regina fino a che, una volta raggiunti i loro meri scopi, l'avevano abbandonata. Christian la stava trattando male fin da subito e per quanto squallido fosse il gesto di offrirle del denaro in cambio di una prestazione sessuale era un gesto chiaro e onesto, sotto un certo punto di vista.Irene era sempre più titubante e Christian se ne stava rendendo conto."Sa...penso che se solo mi impegnassi un po' di più potrei averla anche gratis" - disse Christian sfiorandole le labbra con l'indice della mano destra. Irene rimase ...
... zitta.�Posso darle del tu, vero?�- le chiese Christian; anche questa volta non ottenne alcuna risposta, così decise di fare a modo suo."Te lo si legge su questo volto da finta santarellina quello che sei veramente...pensi di avere un carattere forte ma scommetto che a letto sei la tipica troietta che si lascia fare di tutto e per quanto riguarda me, io ottengo sempre quello che voglio".Irene era ormai in balia delle parole di Christian."Non possiamo fare proprio niente�ci sentiranno" - disse."Non ti preoccupare, non ci sentirà nessuno e nessuno verrà a disturbarci, a meno che ovviamente tu non urli troppo...Manuela sa che quando sono in ufficio con una ragazza nessuno deve venire a disturbare. Lo sa, l'ha provato sulla sua pelle. Anche se con lei è stato molto più facile che con te, dopo cinque minuti era lei che quasi mi implorava di metterglielo in bocca. Siete tutte uguali voi donne, chi per soldi chi per amore del cazzo, siete tutte puttane allo stesso modo" - concluse Christian."Io non sono una puttana" - ribadì Irene."Non sei una puttana, certo" - disse Christian appoggiandole una mano sulla testa facendola inginocchiare di fronte a lui e portandosi l'altra alla cintura.Irene capì che quello era l'ultimo momento per tirarsi indietro, alzarsi ed andarsene; dopo sarebbe stato troppo tardi.Decise invece di restare in ginocchio immobile mentre Christian slacciò lentamente la cintura e il bottone dei pantaloni.Infilò la mano dentro i boxer e ne tirò fuori il cazzo. Era ...