1. Una serata tra amici


    Data: 10/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: robbysexmodena, Fonte: Annunci69

    Vediamo un po' se ci sono messaggi, si ce ne uno, vediamo cosa c'è scritto: -Ciao, ti va di giocare?-
    
    E' Claudio, vediamo se è in linea, magari la serata prende una svolta piacevole, è tanto che dice che vuole venirmi a trovare si è in linea, lo contatto.
    
    -Ciao, tutto bene?-
    
    -Ciao Roberto, oggi sono libero, mi andrebbe di giocare...-
    
    -Anche a me.-
    
    -Ascolta, se ti può interessare verrei con un'altra persona.-
    
    -Tua moglie?-
    
    -Macché, è un mio amico gli piace guardare mentre inculo.-
    
    -Partecipa anche lui?-
    
    -Volendo sì!-
    
    -Interessante!”
    
    -Ti raggiungo?-
    
    -Ok.-
    
    -Il tuo numero ce l'ho, mi dai l'indirizzo?-
    
    -Ti mando un sms.-
    
    -Parto ora, il tempo di raggiungerti-
    
    -Ok, il tempo di farmi una doccia.-
    
    Bene, stasera avevo proprio voglia di cazzo, speriamo che siano attivi come dice, e non come quelli dell'altra volta. Attivi avevano detto e po me si sono dovuti inculare io. È meglio che mi do da fare a sistemare casa che è un bordello e creiamo un po' d'atmosfera. Le candele, perché voglio scopare a lume di candele, i bastoncini d'incenso. Quelli al musk bianco vanno bene, buon odore. Direi che la camera è pronta, adesso ci vuole una bella doccia.
    
    Voglio prepararmi bene, dove ho messo il cazzo di gomma, ah sì eccolo. Vado nel box doccia, miscelo l'acqua a temperatura giusta, ci voleva. Mi metto del bagno schiuma nel culo, infilo un dito, scivola. Ci metto il cazzo di gomma, fa fatica ad entrare, lo lubrifico con il bagno schiuma, ...
    ... spingo, entra. Cazzo, non vedo l'ora che arrivi Claudio. Squilla il telefono, è lui!
    
    -Ciao, sono sotto casa!-
    
    -Ti apro, interno 2.-
    
    Mi infilo l'accappatoio, apro il portone ed accendo la luce delle scale.
    
    “Ciao, entra. Hai fatto prestissimo!”
    
    “Ho il navigatore!”
    
    Claudio entra, è sulla quarantina, alto, pelato.
    
    Il viso e simpatico, gli accarezzo il cazzo, senti come è duro, lo bacio sulla guancia. Infila la mano dentro l'accappatoio e me lo prende in mano, stringe.
    
    “Ma non doveva esserci anche il tuo amico?”
    
    “Gli ho dato il tuo indirizzo, ci raggiunge tra un po', viene da Reggio Emilia.”
    
    “Vuoi qualcosa da bere? Una birra?”
    
    “Beh si, una birretta la bevo volentieri.”
    
    Verso la birra nei bicchieri, lo prendo per mano e lo porto in camera. La luce è spenta ma le candele fanno il loro lavoro.
    
    “Mettiti comodo.”
    
    Mi tolgo l'accappatoio, sono completamente nudo ed eccitato. Claudio si spoglia, ha un po' di pancetta ma non mi da fastidio. È completamente nudo, notevole arnese mi avvicino, lo prendo in mano. Si siede accanto a me, lo sego.
    
    “Allora, sei sposato vero? E tua moglie lo sa di te?”
    
    “No.”
    
    “Anche la mia donna non lo sa!”
    
    “Questa, per me è una trasgressione ed a me piace trasgredire. Fino a qualche anno fa non ci pensavo proprio ad andare con i maschi, poi qualcosa è cambiato.”
    
    “Anche a me piace trasgredire. Incontri spesso?”
    
    “No, è un bel pò che non vado a maschi.”
    
    Mi inginocchio, gli prendo il cazzo in bocca e comincio a ...
«1234»