Birthday bath
Data: 23/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: euterpe85
Sorrido al pensiero dell�espressione che farai quando vedrai il biglietto che ho lasciato sul mobiletto dove di solito appoggi le chiavi non appena rientri a casa.In quel mentre, sento la porta d�ingresso aprirsi. Mi chiami, mi cerchi. Ma io non rispondo, attendo impaziente. Poi una leggera risata, quel suono che tanto adoro. Ottimo, devi aver letto il biglietto. Sento i tuoi passi dirigersi verso il bagno, infine apri la porta, trovandomi immersa in una nuvola di schiuma, circondata da piccole candele aromatiche alla lavanda. Ti appoggi allo stipite, sorridendo, a braccia conserte. �Cos�hai in mente?�, mi chiedi incuriosito.�Spogliati e vieni qui.Guardandomi con espressione divertita, ti sbottoni la camicia, scoprendo quei piccoli tatuaggi sopra le costole, che amo ricalcare con la lingua. Ti osservo mentre ti slacci i pantaloni e ti sfili i boxer: il tuo corpo nudo, illuminato solo dalla flebile luce delle candele, è ancora più sensuale. Mi mordo istintivamente le labbra. �Siediti davanti a me.�Entri nella vasca, sedendoti tra le mie gambe, appoggiando la testa nell�incavo tra il mio collo e la mia spalla. Ti bacio fra i tuoi capelli biondi, respirandoti, accarezzandoti le braccia. Sento il tuo corpo rilassarsi, il tuo respiro rallentare.Con la spugna comincio a massaggiarti le spalle. Ma il tuo collo è così invitante che non riesco a resistere e devo darti dei morsetti. �Mmmh, sai cosa succede se fai così, vero?��Sì ed è quello che voglio.�Alterno la ...
... lingua a qualche morso, attirandoti a me, facendoti sentire i miei seni che premono contro la tua schiena, la mia pelle contro la tua. Poi le mie mani scendono sui tuoi fianchi, scivolando giù tra le tue gambe. �Vuoi che lo faccia?�, ti sussurro all�orecchio. �Oh sì, fallo.�Comincio ad accarezzartelo piano, già sentendo la tua erezione farsi più consistente. Poi lo stringo con entrambe le mani, mentre sentiresti sulle tue spalle e sul tuo collo la mia lingua, le mie labbra, i miei denti. Ti sento gemere piano, il tuo respiro si fa più irregolare. L�acqua amplifica ogni sensazione che ti sto procurando. Le mie dita scivolano sulla tua cappella e ti stuzzicano, mentre l�altra mano te lo stringe forte e si muove più veloce. Ormai sei preda del piacere. �Alzati.�, ti ordino.Ti tiri su a fatica, intontito dall�acqua calda, dal profumo di lavanda che avvolge la stanza e dalle endorfine stimolate dai miei movimenti. Ti afferro per i fianchi e la mia lingua danza sulla tua cappella. Poi la prendo in bocca, guardandoti, mentre te la succhio piano. Istintivamente, muovi il bacino verso di me. Ti assecondo e prendo tutto il tuo cazzo in bocca, lentamente, sentendo la tua cappella pulsare contro il retro della mia gola. Mi fermo qualche secondo così, assaporandolo, sentendo le sue pulsazioni. Comincio a muovermi ritmicamente, avanti e indietro, succhiando forte quando mi allontano. Quando sento i tuoi gemiti farsi più forti, aggiungo entrambe le mani, ruotandole a ritmo veloce, mentre la mia ...