1. Dopo la maturità a scuola ci vuole quello del sesso 1


    Data: 11/03/2021, Categorie: Incesti Autore: golfer

    ... contento di avere la mia auto nuova che propongo a mia mamma di fare un giro panoramico della città, lei raccomandandosi di essere prudente, anche perché e da soli 4 mesi che ho la patente, appoggia la testa alla mia spalla e con la mano mi accarezza il ginocchio. Accendo la radio e sintonizzo su radio Montecarlo night. La musica ci accompagna, apro i finestrini e molto prudentemente vado a zonzo per le strade della città. Prendo la circonvallazione e salgo verso il belvedere da dove si vede tutta la città, mi fermo in una piazzola di sosta spengo il motore, mia mamma si è assopita, la bacio sulla fronte, senza aprire gli occhi lei si gira languidamente verso di me e appoggia le sue labbra sulle mie … non resisto e rispondo al bacio spingendo la lingua dentro la sua bocca, senza nessuna resistenza le sue labbra si schiudono e la accolgono … le lingue si intrecciano si cercano … mentre ritiro la mia la sua entra dentro la mia bocca mi cerca e accarezza il palato, mi accarezza i denti e continua a giocare con la mia lingua, me la prende la succhia, … poi all’improvviso apre gli occhi e fissandomi quasi spaventata “cosa stiamo facendo Vic???!!!!” dai andiamo a casa che è tardi e … non dire niente a nessuno, … mai!” In silenzio riparto e senza scambiare neanche una parola dopo dieci minuti stavo parcheggiando. “Buonanotte Vittorio” … buonanotte mamma! La mattina mi sveglio, un po’ intorpidito, non ho dormito bene, ogni tanto mi svegliavo e mi appariva la visione di quel ...
    ... meraviglioso bacio. Scendo per la colazione … tutto normale, “buongiorno Vittorio … dormito bene?” Dai muoviti che devi accompagnarmi in centro che devo fare delle commissioni, possibile che non ricordasse niente … mah?! Porto mamma in via del corso, lei mi lascia libero e dice che tornerà in taxi prima di cena, “pranzo con la mia amica Gina e poi nel pomeriggio ho una seduta dall’estetista”. Torno a casa, non so se essere deluso o rasserenato da questo suo comportamento. Mentre entro in casa incrocio nonna che mi abbraccia e poi mi bacia sulla guancia ma … molto vicino alla bocca, “Vittorio vieni su da me che ti preparo qualcosa da bere, poi resti a pranzo con me Giulia mi ha detto che resta in centro e nonno è andato a pescare con quell’imbranato di Libero”, ok mi cambio poi arrivo. Dopo pochi minuti raggiungo la nonna su nella sua cucina, ha preparato un’insalata di riso veramente invitante, ci sediamo e neanche a farlo apposta al primo boccone un’oliva mi cade sulla maglietta nuova bianca dell’Hard Rock cafè di Barcellona, regalo di mia cugina Lidia andata in gita con la scuola durante le vacanze di Pasqua. Nonna: “non ti preoccupare dopo te la lavo, prima di macchiarla ancora toglila che la metto a bagno”, resto a petto nudo solo con i calzoncini del basket che uso abitualmente quando sono a casa. Dopo mangiato aiuto nonna a sparecchiare, piatti bicchieri e alcune posate, mentre nonna si mette al lavabo a sciacquare prima di metterli in lavastoviglie. “Vittorio mio … che bel ...