1. Confessione di un desiderio


    Data: 12/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Riky, Fonte: EroticiRacconti

    Raccontarmi qui mi permette di pubblicare scenari della mia vita mai confessati a nessuno e magari ricevere commenti per confrontarmi Ero molto giovanne quando,nonostante il mio interesse per le ragazze,ho scoperto attrazione anche per i maschi. Non proprio casualmente,perché mio cugino, che allora aveva 22 anni,ha stimolato in me un certo interesse sul sesso in generale. Premetto che ero vergine e fino ad allora non avevo mai avuto nessuna esperienza , ma ero anche molto curioso. Inizio' un po per gioco, spogliarsi per guardarci, sfiorarci, solo che succedeva sempre più spesso che lui mi toccava il sedere e io a lui il cazzo, che forse anche per la differenza di età,era più grosso del mio. Lo toccavo sempre con maggior interesse soprattutto quando il provocargli l'erezione mi dava una certa soddisfazione. Non è trascorso molto tempo quando in uno dei nostri incontri segreti in soffitta, lui mi ha invitato a toccarglelo meglio facendosi masturbare da me. I suoi apprezzamenti sul mio sedere sembravano di circostanza,ma invece ne ho ricevuti anche da amici che naturalmente non sapevano nulla di me e nemmeno lo sopettavano,erano semplicemente considerazioni scherzose come succede sotto la doccia di uno spogliatoio di un campo di basket. Col tempo gli incontri con mio cugino hanno preso una forma più definita perché lui per farmi venire, è vero che me lo toccava, ma lo faceva mentre strusciava il suo cazzo tra le mie matiche finendo per farmi colare lo sperma sull'amo. Beh ...
    ... decisamente mi piaceva e per un bel po è andata così. Poi un bel giorno sembrava avesse perso interesse gli chiedo perché è lui dice che non gli basta farlo così. Ho capito subito ovviamente che cosa voleva e anche se ne avevo paura,ho accettato almeno di provare. Siamo andati in soffitta e dopo avermi palato il culo per un po,mi ha detto dai girati e allargati le chiappe Ho paura fai piano Sì dai ci metto un po di saliva. Ma la sua inesperienza e la mia rigidità mi ha provocato un forte dolore solo facendo entrare la cappella. Abbiamo dovuto rinunciare con suo disappunto , ma quando io per farlo venire lo segavo, lui senza dire nulla mi spinge in giù. Non sapevo bene cosa fare ma sentendo la sua cappella strusciarsi sulle labbra. l'istinto mi ha fatto aprire la bocca. Non facevo quasi niente,lui mi disse di non fargli sentire i denti e praticamente mi scopava la bocca. Quando stava per venire ho cercato di staccarmi ma lui mi ha tenuto dalla nuca e per la prima volta ho conosciuto il sapore dello sperma. Per almeno un mese, più o meno 2volte ogni settimana, gli ho fatto pompini migliorando sempre di più dietro le sue guide Poi il trasferimento della mia famiglia in un'altra città ha interrotto bruscamente i nostri incontri e quando ci si rivedeva non avevamo libertà sufficiente per appartarci. Quando però mi sussurrava Ti ricordi in soffitta? Io mi eccitavo immediatamente. Combinazione lui che nel frattempo si era arruolato nell'esercito, è stato trasferito nella mia stessa città. ...
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