Un assaggio di paradiso
Data: 23/12/2017,
Categorie:
Lesbo
Autoerotismo
Autore: aphrodite75, Fonte: RaccontiMilu
... casto.�Sei bellissima� fu tutto quello che riuscii a dire prima che lei mi salisse sopra con grazia e si piegasse in avanti per baciarmi.Un tocco lieve,le nostre labbra si incontrarono appena,morse delicatamente il mio labbro inferiore tirandolo,i suoi capelli mi accarezzavano i fianchi,solleticando un punto profondo dentro di me.La sua lingua scorreva leggera sulla mia pelle,il collo,la spalla,il solco fra i seni,la piega sotto i seni.Toccava deliberatamente quelle parti sensibili per eccitarmi senza sfiorare altro.Leccava,succhiava,baciava,mordicchiava�stavo impazzendo di desiderio,mi contorcevo sotto di lei,volevo stringere le gambe per darmi un po� di sollievo ma il suo corpo me lo impediva.Disegnò cerchi concentrici sul mio seno destro fino al capezzolo che leccò con tutta la lingua,alzai la testa appena in tempo per vederla affondare e succhiare il capezzolo con forza.Gridai e strinsi forte i cuscini che erano sotto di me,inarcai il bacino e incontrai il suo che mi schiacciava con forza ma mi lasciava cmq spazio per muovermi.Così iniziai a strusciarmi contro di lei,cercai la posizione giusta per strofinare il clitoride contro il suo corpo,puntai i piedi e iniziai a muovermi.La posizione era scomoda ma mi permetteva di raggiungere l�orgasmo.Iniziai a muovermi sempre più velocemente mentre le mie nocche sbiancavano per la forza con cui stringevo i cuscini.Valentina non dava tregua ai miei capezzoli succhiandoli a turno o avvicinando i miei seni con le mani e leccandoli ...
... insieme.Lo sentivo,sentivo l�orgasmo montare dentro di me,sentivo il fuoco che aumentava tra le cosce,sentivo il clitoride tendersi sempre di più,ormai ero un animale selvaggio che si accoppiava.L�orgasmo arrivò potente e devastante e mi immobilizzai urlando il nome di Valentina mentre lei mi scopava strusciandosi altrettanto selvaggiamente su di me.Fu intensissimo ma non troppo lungo,respiravo ancora a fatica e avevo i capezzoli indolenziti perché lei non li aveva lasciati un attimo.Era bellissimo.Quando anche l�ultima ondata di piacere fluì via dal mio corpo,Valentina alzò la testa e mi guardò sorridendo.Io iniziai a ridere,quasi isterica tanto che lei mi baciò con passione per calmarmi.Ero in preda ai postumi di un magnifico orgasmo procuratomi da una donna,mi sembrava surreale. Avrei voluto dirle tante cose,quanto fosse stato bello,come fosse eccitante sentire le mani delicate di una donna sul mio corpo ma fui distratta dalla scia di baci che Vale stava lasciando sul mio corpo.Mi baciò tutta la pancia,segnando con la lingua il contorno rotondo dell�ombelico,mi baciò i fianchi scendendo verso le anche,poi le cosce scivolando internamente fino alle ginocchia.Mi alzò la gamba e mi baciò il polpaccio,tanti piccoli baci che mi facevano fremere.Risalì con calma,con una lentezza estenuante per me che mi sentivo ancora eccitata,mi aprì ancora di più le gambe e mi baciò le grandi labbra più e più volte,alternando con colpetti di lingua,allargandomi ancora per poter godere di tutti i ...