1. Francesca cognata e oggetto del mio piacere


    Data: 28/08/2017, Categorie: Tradimenti Autore: metropolita9, Fonte: Annunci69

    Dopo quel pomeriggio i miei pensieri avevano un'unica protagonista...la mia dolce cognatina.Non perdevamo occasione di stuzzicarci con battute che avevano per oggetto il nostro aspetto suscitando le sonore risate dei presenti comprese quelle di mio fratello che,non immaginando minimamente dei nostri incontri,si divertiva ad ascoltarci.
    
    Avevo capito dal modo in cui mio fratello prestava attenzione alle chiacchiere da bar con gli amici che non aveva mai violato analmente Francesca ed il pensiero di trovare un culetto vergine mi eccitava enormemente.Avevo deciso,il buchetto vergine di mia cognata doveva essere mio,volevo a tutti i costi violarlo per primo.Era piu' di un mese che Francesca ed io non ci vedevamo a casa mia e la sua voglia di farsi scopare aumentava giorno dopo giorno,i sui sms era chiari e il modo in cui si strusciava a me appena aveva l'occasione dimostravano con i fatti quello che scriveva nei messaggi.Decidemmo di vederci una mattina,lei avrebbe inventato una scusa per non andare a lavoro.Cosi' fu,accompagno' mio nipote a scuola e venne da me.Si era preparata alla grande,aveva dismesso i panni da moglie e mamma per vestire quelli da troietta.Nella sua borsa aveva messo un pantalone ed una maglietta,quello che avrebbe dovuto indossare,che avrebbe,infatti appena entro' si apri' il cappotto e si mostro'.Era quasi nuda,autoreggenti nere,perizoma nero,senza reggiseno ed un paio di scarpe con tacco che la slanciavano,la guardai...era stupenda,mi eccitava sapere ...
    ... che era uscita di casa cosi' per venire da me e lei avvertendo la mia eccitazione apri' di piu' il cappotto,porto' le mani ai fianchi e disse:"Ora prendimi ho una voglia matta di te".Mi avvicinai a lei ed iniziai a baciarle il collo e i lobi delle orecchie,feci scivolare a terra il cappotto e presi le sue gambe sulle mie braccia avvinghiandomi a lei.Le sue gambe si erano attorcigliate attorno al mio bacino e la sua fighetta era a stretto contatto con il mio cazzo ormai duro e voglioso.Continuai a baciarle il collo e a mordicchiarla,ad ogni bacio e morsetto avvertivo i brividi che attraversavano il suo corpo dalla nuca alla punta dei piedi,senza smettere la appoggia in quella posizione al muro strusciandomi con foga su di lei.Gli umori dei nostri sessi gia' si mescolavano nonostante la presenza del suo perizoma e dei miei boxer,ci guardammo per un attimo e lei ormai eccitatissima si avvicino al mio orecchio e dopo averlo lappato sussurro':"Sbattimi forte,sono tutta tua".Con lei sempre attorcigliata a me mi avvicinai al tavolo della cucina,la feci sedere sopra e mi staccai.Le tolsi le scarpe ed il perizoma,le feci appoggiare i piedi sul tavolo,le allargai le gambe ed iniziai a leccarla e succhiarla senza sosta.In quel momento si ripropose nella mia mente quel desiderio del suo culetto vergine ed allora misi in atto il mio piano.La leccavo e mi aiutavo con le dita cercando di estendere la mia saliva ed i suoi umori anche sul buchetto ancora inviolato tentando di tanto in tanto una ...
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