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Il buco...
Data: 15/03/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: Key Seven
Tutto accadde quando con mia moglie Luciana fummo ospiti di sua madre.Mia suocera Maria Luisa abitava in una nota località balneare in centro Italia dove si era trasferita dopo essere rimasta vedova. Niente di meglio quindi che passare quindici giorni al mare a spese di mia suocera.Prima di partire però mia madre Milena si mise di mezzo tanto per rovinare il viaggio. �Ecco voi ve ne andate al mare e io resto qui come una povera scema�.�Mamma -provai a spiegargli- cerca di capire siamo ospiti della signora Luciana non posso mica dirle che porto anche te. Sarebbe scortese ti pare?�.�E quindi mi lasci qui come una povera stronza?�.Restai a fissarla. Mia madre è una bella donna. Ha circa sessantanni un fisico minuto con le sue piccole tettine ancora parecchio sode.Dietro, non per dire, ha un bel culone rotondo che si evidenzia con quei pantaloni elasticizzati e aderenti che indossa di solito.Quel giorno per di più aveva una maglietta bianca e non indossava il reggiseno quindi ero molto imbarazzato perchè mentre la fissavo per litigare vedevo distintamente i suoi capezzoli duri.�Mamma che ci posso fare non sono io che decido è Luciana�.�Si -sbuffò lei- lo so, lo so che è la sua gnocca che decide�.�Come scusa� pensai di non aver capito.�Ma si dai. Ti conosco bene tu ascolti solo quella che te lo fa infilare. Lei ti fa sfogare quella trave che hai tra le gambe e tu la fai contenta�.�Mamma ma che discorsi ...� mormorai quasi basito.�Ricordale però che se hai quella mazza da cavallo ...
... il merito è tutto di questa roba qui� e tanto per farmelo capire meglio si afferrò l'elastico dei pantacollant marroni e se li calò fin quasi alla coscia mostrandomi la patata pelosa.Non era la prima volta che la vedevo, anzi da ragazzo l'avevo spiata moltoi spesso soprattutto mentre faceva la pipì. Avevo infatti scoperto un piccolo buco proprio sotto al lavandino del bagno dritto di fronte alla tazza.Così ogni volta che mammina entrava io andavo subito in cantina dove potevo spiare dal buco e vederla pisciare in allegria.Mi ero fatto una montagna di seghe mentre lei pisciava e specialmente quando avevo notato che non faceva solo la pipì.Già perchè la mammina ogni tanto si dilettava con le dita.Una ficcata dentro e due sulle labbra della fica e giù a mungersela.Così fin da ragazzo compresi che la mammina si faceva i grilletti.Avrei dovuto scandalizzarmi ma invece la cosa mi faceva solo sborrare più volentieri.Ora a rivedere quella patata pelosa che io ricordavo bella nera ma che ormai era irsuta di peli bianchi non potei fare a meno di sentirmelo venire duro.Non si era rimessa a posto i pantaloni e continuava a fissarmi arrabbiata mentre io me ne stavo incantato a fissarle la ciospa.�Bhe che hai nostalgia?�.Non avevo quasi sentito �Come scusa?�.�Ti chiedo se me la fissi per nostalgia. Se te lo fa ancora venire duro come una volta�.�Mamma ma che dici dai non scherzare�.�Perchè non te lo ricordi più il regalo che ti ha fatto mamma al diciottesimo compleanno?�.Me lo ricordavo ...