Sono lo schiavo cornuto della mia ragazza e del suo amante
Data: 19/03/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Drew
... agio con me, come lo era sempre stata fino ad allora. Pagai il conto del bar e lasciai anche la mancia per quanto ero eccitato dalla cosa. Arrivammo al parchetto, poco distante dal bar, che non erano neanche le 10 del mattino, ma il caldo sole estivo già cominciava a farsi sentire, così scegliemmo una panchina sotto l�ombra di un grosso pino, nascosta dalle siepi, sembrava un luogo abbastanza appartato e quanto di meglio potevamo sperare di trovare. Ci sedemmo e per un istante rimasi a fissare la mia ragazza, notai ancora una volta quanto fosse bella, a pensarci era strano che nonostante la sua bellezza fino a quella volta non mi avesse mai tradito. Notai anche com�era vestita: aveva i capelli legati all�indietro, occhiali da sole alzati poco sopra la fronte, indossava una t-shirt e un paio di pantaloncini di jeans azzurri, le lunghe gambe erano quasi completamente scoperte e ai piedi indossava un baio di ballerine che già diverse volte avevo avuto il piacere di assaporare.Ci scambiammo un bacio veloce, dopo di che Laura si mise comoda per cominciare il racconto. Appoggiò entrambi i suoi piedi ancora con le ballerine addosso sulle mie gambe, non c�era bisogno che parlasse, sapevo che voleva che le facessi un massaggio. Liberai i suoi bellissimi piedi taglia 42 (eh già aveva dei veri piedoni), erano un po� appiccicosi per il sudore, come spesso avviene quando le ragazze indossano le ballerine d�estate, ma non mi importava, non feci neanche caso al sensuale smalto bordeaux ...
... che portava e cominciai subito a massaggiarli con delicatezza.La mia Laura cominciò il racconto: mi disse dei complimenti che Nicolas le aveva fatto, di come si era subito bagnata quando per la prima volta le aveva infilato la mano nelle mutandine, di quanto si fosse eccitata quando le aveva messo la lingua in bocca per la prima volta, di quanto fosse abile a baciare, di quanto l�aveva fatta godere con la sua lingua e col suo pene, che da quello che diceva doveva essere di dimensioni notevoli; non contenta si soffermò a elogiare il sapore di quel suo grosso cazzo e ancora di come le era piaciuto farsi inondare la bocca col suo sperma e ingoiarlo di buon gusto (cosa che con me non aveva mai fatto). Mentre parlava la vedevo eccitarsi sempre di più man mano che continuava a raccontare, era chiaro che sarebbe voluta tornare a letto con quel Nicolas, quel bastardo che sembrava essere migliore di me in tutto. Ma la cosa più patetica, anche se in quel momento non me ne resi conto, fu proprio che mentre la mia ragazza si scaldava nel raccontarmi quanto le fosse piaciuto scoparsi un altro io me ne stavo lì, buono buono, col cazzo duro, a massaggiarle i piedi da buon cornuto.- Luca�- alla fine disse lei � Non posso nasconderti che mi sia piaciuto molto andare a letto con Nico.. a pensarci bene avresti tutto il diritto di essere incazzato e di non volermi più vedere, del resto neanche tu puoi negare che da un po� di tempo le cose tra noi due non vanno più bene come prima� Quante volte ...