La finestra
Data: 19/03/2021,
Categorie:
Etero
Autore: pollo_ollop
Il viaggio era stato lunghissimo, in auto fino all’aeroporto, volo, poi treno e per non farci mancare nulla un bel pezzo a piedi fino all’albergo. Guardo mia moglie mentre parla alla reception, è tutta spettinata, sudata, sgualcita ma raggiante e sempre bellissima. Io devo essere in condizioni peggiori e soprattutto meno bello. L’albergo è nuovissimo, ultramoderno, da fuori sembra un cubo di specchi dentro è tutto luci led, vetri e cemento grezzo, divani bianchi di plastica e schermi ovunque. Andiamo alla nostra camera, la più economica che hanno, infatti è al primo piano e quando apro la porta rimango sbalordito, la stanza è luminosissima, completamente bianca, ma è .... un corridoio. È larga quanto il letto matrimoniale che è sul fondo con al posto della testata una vetrata grande come tutta la parete, il bagno ha tutto quello che serve, a parte le pareti! Infatti per risparmiare spazio il bagno ha tutti i lati che danno sulla camera in vetro leggermente satinato… “che bello!!” “bello ma è talmente piccola che non so neppure dove posare la borsa” “ma il bagno?! È un’idea geniale quella del vetro!” ”sarà uno spettacolo vederti fare la doccia!” “giusto proviamo!” Si spoglia lanciando i vestiti ovunque poi la vedo entrare nella doccia, io rimango seduto sul letto a godermi lo spettacolo, caspita, per me l’architetto che ha disegnato questa camera ha fatto le prove per decidere la satinatura giusta del vetro, è perfetta, si vede benissimo senza che sia trasparente, è come ...
... vederla appena un po’ sfuocata. Mi spoglio e la raggiungo nella doccia, ci baciamo lentamente stringendoci forte, poi si slaccia dal mio abbraccio ed esce “vado a vedere lo spettacolo da fuori” Faccio un po’ lo scemo, mentre lei da fuori ride della mia performance sexy sotto la doccia, poi finisco di lavarmi ed esco. Lei è sul letto, guarda fuori dalla finestra. “Che guardi?” “noi abbiamo le vetrate a specchio vero?!” “si perché?” “il palazzo di fronte è tutto di vetro, ma si vede dentro, guarda, si vede la gente che lavora al computer, sono tutti uffici” “quindi nulla di interessante da vedere?!” “beh quel biondino lì non è male!” “neanche la sua collega allora, guarda che minigonna e che cosce!” “devo essere gelosa?” “perché mai? Io sto accarezzando le tue di cosce mica le sue!” “è strano stare qua a guardare senza essere visti, guarda i passanti proprio qua sotto” “si effettivamente si sbirciano benissimo le tette delle passanti!” “ma te la smetti!?” “subito" Gli strappo l’asciugamano che aveva ancora attorno al corpo e inizio a baciarla ovunque, lei continua a guardare fuori, è affascinata da quel via vai di gente sotto di noi. Si mette a gattoni sul letto con la fronte contro il vetro, io gli sono dietro, le allargo le chiappe e inizio a dare delle leccatine sulle sue labbra e l’ano, è già bagnata, alza ancora il culo e io ci metto ancora più passione. “dai vieni” Mi alzo ed entro dentro di lei, spingo, lei si sbilancia contro la finestra, ora ha la faccia e le mani contro il ...