1. SE VUOI


    Data: 20/03/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Cuckold Lesbo Autore: silverdawn

    ... che fosse un maschio o una femmina?��Un.... Maschio.... un maschio.... assolutamente.... sì....� Poi, presi più dal fare che dal pensare, si spersero uno dentro l'altra senza finire il discorso che, però, era rimasto impresso nella memoria della telecamera... fu Rossana a ritirarlo fuori, alcune sere dopo, mentre erano a cena perché su quella fantasia aveva fatto frullare le dita molte volte, durante quei giorni.�Ma... pensi davvero che sia possibile, farsi riprendere da qualcuno?��Se tu vuoi, lo possiamo fare... preferiresti uno sconosciuto o un amico?��Non saprei... lo sconosciuto mi spaventa... forse &egrave meglio un amico...��Hai in mente qualcuno in particolare?� Matteo immaginava che lei, fantasticando, già si fosse fatta una figura...�Sinceramente... penso che potrei farlo davanti a Dario... gli racconto sempre tante cose che &egrave come se già m'avesse vista....� Dario? Dario era un amico di Matteo che vedevano spesso, forse il migliore amico di Matteo; s'era appena separato dalla moglie, aveva perso un po' del suo buonumore, ma era sempre Dario... perché no?�Ottima scelta: vedrai, lui non si fa certo dei problemi... l'importante &egrave...��No, aspetta: &egrave solo un'idea... se dovessi farlo, meglio di lui non c'&egrave, ma...��Ecco, appunto: l'importante &egrave che tu sia decisa. Se non lo sei...��Se non lo sono? Ma tu mi ci vedi, a far l'amore davanti a Dario?��Non &egrave che tu sia così pudica... a me l'idea piace molto... ma...��Dipende da me, lo so... ...
    ... eccitare mi eccita molto, son già un lago! Accarezzandomi da sola l'ho anche visto, lì che mi guardava... e se poi, dopo... insomma... ci devo pensare un pochino... nel frattempo... ho una voglia che va su per i muri!��Allora chiedo il conto?� Passarono altri giorni, giorni normali; lui non le chiese mai nulla, la sentiva bollire forse più forte del solito ma non le chiedeva nulla, aspettava.Riuscirono a far l'amore anche a casa di lei, fugacemente, sopra la cantina. Lei quasi si decise anche a farlo in casa, nella sua camera, ma suonarono alla porta e s'interruppe l'incantesimo. Lei continuava a guardare sempre lo stesso filmato in cui le chiedeva di farsi guardare da un altro ed ogni volta godeva più forte. Le venne quasi voglia di chiedere a una sua amica se l'avrebbe aiutata lei... se l'avrebbe ripresa mentre... ma no... era sempre più forte l'idea che fosse Dario a maneggiare la telecamera. Era un tormento, non lo sopportava più: doveva farlo! Quel tarlo continuava a scavare dentro di lei il suo lungo tunnel e lei... lei ci cadeva dentro. Così, una sera, a casa di Matteo, mentre lui la baciava dolcemente lei esplose:�Sono pronta: facciamolo, chiamalo, diglielo, lo voglio... non ne posso più!��Devo chiamare Dario? Adesso?��No... non adesso... preparalo... fammelo trovare qui come una sorpresa...� E così fu fatto: qualche giorno dopo, dopo che altri giorni erano passati senza sorprese, senza più parlarne, senza più sapere, senza che lei abbia mai passato un solo istante senza ...