Harry Potter - Racconti Erotici

Harry Potter

... potevano fare a meno anche di lui, per questo raggiunse l'amica. Sapeva bene dove era, la conosceva troppo bene, per cui si diresse verso la torre vicino all'aula di astronomia dove a volte le coppiette si appartavano e dove invece ad Hermione piaceva riflettere in solitudine.Hermione era lì a guardare dei piccoli canarini che danzavano davanti a lei.�Sono belli.� Era una frase stupida ed Harry lo sapeva, ma sul momento non gli era passato per la mente altro se non quello.�Sono per il compito di trasfigurazione.� Hermione rispose cercando di sembrare distaccata, ma Harry sapeva che stava soffrendo dentro.Il ragazzo poi sentì delle risate e una voce stridula a poca distanza da lui. Sperò con tutto il cuore di voltarsi e non vedere Ron e Lavanda, ma quando si voltò li vide e per poco non imprecò.�Il posto è già occupato.� La voce stridula di Lavanda riecheggiò nella piccola stanza, Harry si dovette trattenere ancora per non risponderle male.�Sono per un compito?� Ron si fece avanti non capendo perché i suoi due migliori amici fossero lì, ma per tutta risposta Hermione si alzò in piedi ed ordinò ai canari di attaccarlo. Ron li sccansò tutti per poco, osservò la ragazza come se fosse impazzita poi prese per mano Lavanda e se ne andarono via, lamentandosi dell'amica e dei suoi sbalzi d'umore.Harry sospirò. Ron era tardo e non poteva arrivare in un momento peggiore, di certo anche la sua domanda era decisamente inopportuna e non credeva che il suo amico fosse così tardo. Harry ...

... si voltò cercando di pensare al modo più opportuno per consolare l'amica, ma una volta voltata vide Hermione a pochi centimetri da lui, seguita dal sapore dolce delle sue labbra.Per qualche secondo il bacio fu casto, poi Harry sentì la lingua di Hermione farsi strada nella sua bocca e alla ricerca di quella del ragazzo, mentre le braccia di entrambi si stringevano attorno all'altro. Harry non pensò e lasciò che la cosa andasse avanti, poi quando senti le mani di Hermione slacciarle il bottone dei panaloni, poggiò le mani sulle spalle di lei e si sperò.�No aspetta, cosa vuoi fare?� Harry era confuso, mentre gli occhi di Hermione e il suo sorriso sembravano voler nascondere qualcosa di perverso.�Harry noi siamo amici?� La voce di lei si era fatta improvvisamente soffice, mostrando uno dei sorrisi più provocanti che Hermione avesse mai mostrato. Intanto aveva già slacciato la zip dell'amico, lasciando cadere i pantaloni. �Se siamo amici, possiamo anche essere amici con benefici. A te piace Ginny e a me Ron, ma finché non troviamo qualcuno non c'è nulla di male se ci divertiamo tra di noi.�Hermione non diede neanche modo ad Harry di rispondere, inginocchiandosi davanti a lui ed abbassando gli slip, trovandosi davanti un uccello in piena erezione. Harry era in forte imbarazzo, era la prima volta che si trovava in una situazione simile e non sapeva cosa fare, neanche con Cho si era spinto fino a quel punto, a malapena si erano baciati. Invece Hermione senza esistare lo stava già ...