1. Sentire che non È tuo marito


    Data: 23/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: unoperlei, Fonte: Annunci69

    ... cosa programmata, non sapevamo da dove iniziare ne quale fossero i limiti. Gli chiesi per quale motivo non mi saltò subito addosso visto tutte le avance che mi faceva e ora ero li per lui; rispose che ci voleva una scintilla. Allora presi coraggio, in quel momento mi sentii una vera porca, lo feci sedere sul divano mi inginocchiai gli slacciai cintura e pantaloni e inizia a fargli un pompino, come quelli che si fanno a sedici anni, il suo cazzo non era ne duro ne molle ma ci volle poco per farlo indurire. Penso proprio intendesse questo come scintilla. Gli tolsi le scarpe, pantaloni e mutande. Non volevo più staccarmi da quel cazzo che dopo averlo assaporato più di dieci anni prima mi ero scordata; era bello, duro, depilato e pulsava da quanto era duro. Non nego che era più grosso di quello di mio marito. Non potevo crederci che stavo facendo un pompino ad uno che non era mio marito dove solitamente li facevo a lui.
    
    Io avevo su un vestito, classico e un tacco 12. Dalla foga e dalla voglia che avevo non mi ero messa ne il reggiseno ne le mutande perché pensai che avremmo perso tempo e avevo troppa fretta. Si alzò, mi tolse il vestito e rimase sbalordita dalla mia nudità; io la restante camicia. Lo trascinai in camera, perché era li che volevo farmi scopare, dove tutte le sere lo fa mio marito. Mi mise sul letto, mi apri le gambe; la mia figa era pulita, depilata e un po' bagnata. Avvicinò la sua bocca, inizio con piccole leccate ...
    ... per poi affondarci tutta la bocca, i miei umori scendevano dalla figa e riempivano la sua bocca. Mi fece venire una, due volte a fila. Non ce la facevo più, lo volevo, lo tirai sul letto e mi sedetti sul suo cazzo e inizia a cavalcarlo; sentivo il suo cazzo nudo e crudo dentro di me, non era il cazzo di mio marito. Mi prese e mi mise a pecorina e solo allora mi accorsi che mio marito era seduto sulla poltrona, mi guardava negli occhi, io godevo come non mai.
    
    Piano piano mio marito iniziò a tirare fuori il cazzo e si segava, però quel giorno doveva fare solo da spettatore e io ero compiaciuta.
    
    Marco mi prese e mi tiro la testa sul suo cazzo, voleva farsi spompinare davanti a Lori, io ogni tanto gli lanciavo un'occhiata poi continuavo a leccare, a succhiare. Poco dopo ripresa a scoparmi, non veniva più, io godevo come una vera troia. Mio marito preso dalla foga si sborrò sulla camicia. Sentivo che anche il momento di Marco si avvicinava, sentivo il cazzo che si contraeva e lui ansimava; quando vidi che stava per cedere gli misi le mani sul culo e lo spinsi verso di me più volte. Gettò un urlo di piacere e si svuotò dentro di me, davanti a mio marito. Mi diede un lungo bacio poi si alzo, feci avvicinare mio marito è anche lui mi baciò.
    
    Quella fu la prima volta che mi scopò un uomo che non era mio marito. Il tradimento non lo considero, anche perché il tradimento per me non esiste. Esiste la voglia di evadere.
    
    Manuela
    
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