Elena e il calice della concordia
Data: 26/03/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: 36degrees
... Ovviamente anche Elena essendo un essere umano avvertiva a sua volta la necessit� di scaricare su qualcuno tutte queste frustrazioni quotidiane e, di solito, quel qualcuno era il tecnico informatico, cio� io. Sebbene infatti con i dirigenti fosse sempre carina, gentile e disponibile, con il sottoscritto cambiava totalmente atteggiamento. Non che lo facesse sempre per carit�, ma la maggioranza delle volte potevo notare dal suo tono di voce quando parlava con me qualcosa di diverso, come se ci fosse dell�astio nei miei confronti o come se volesse farmi pesare il fatto di trovarmi diversi gradini sotto di lei nella scala sociale. Ho sempre cercato di non dare peso alla cosa; probabilmente visto lo stipendio che doveva ricevere era davvero diversi gradini sopra di me nella scala sociale, ma soltanto perch� faceva i pompini all�amministratore delegato e ai suoi soci, non credo avesse altre doti che potessero giustificare uno stipendio cos� alto. In ogni caso decisi dopo qualche secondo di incertezza di premere il tasto verde. �Pronto?�, risposi. �Ciao, sono Elena�, ribatt� con tono gentile la sua voce; �scusami per l�ora...volevo soltanto ringraziarti per oggi, sei stato gentilissimo�, disse. �Ma figurati Elena...� il mio lavoro...�, replicai incassando volentieri i complimenti tanto che ero quasi pronto a ritirare il termine che le avevo affibiato in precedenza. �Oggi � stata una giornata pesante per tutti...c�� sempre trambusto quando c�� il CDA ma oggi mi hanno ...
... veramente distrutta...�, continu� lei. Alla parola �distrutta� il mio membro ebbe un sussulto sotto i boxer; ci misi infatti una frazione di secondo a spostare l�intero discorso nell�ambito sessuale, almeno nella mia mente. �Distrutta�, nella mia testa, suonava come se si fosse resa partecipe di una gangbang con l�intero consiglio da cui ne era uscita degradata e umiliata. �Lo immagino Elena, ti ho vista indaffaratissima...comunque non ti preoccupare e grazie per i complimenti�, replicai. Ebbi quindi l�impressione che Elena stesse facendo di tutto pur di non riattaccare il telefono, come se volesse dirmi qualcosa ma stesse ancora cercando le parole o il coraggio per dirmele. �Se posso fare qualcosa per te, per sdebitarmi della tua gentilezza...�, prosegu� lei. �Davvero Elena, non ti preoccupare...se proprio lo desideri luned� mi offrirai un caff�, replicai cercando di tagliare corto. A questo punto Elena pronunci� una frase che mi fece gelare il sangue nelle vene. �A proposito...ho visto che mi hai fatto un video stamattina�, disse; era vero, ma dovevo assolutamente far credere che non lo fosse o che fosse una cosa non voluta. �C-cosa?�, replicai fingendo di non sapere di cosa stesse parlando. �Stamattina...mentre allestivo la sala riunioni...�, insistette lei. �Quale video Elena? Mi stai facendo uno scherzo?�, risposi mentre diventavo sempre pi� rosso dalla vergogna. �Dai...mentre preparavo la sala e tu collegavi il pc dell�amministratore delegato al proiettore per testare le ...