La mia amica Claudia - Racconti Erotici

La mia amica Claudia

Ho 38 anni mi chiamo Luca , sono sposato da più di dieci anni e il sesso con mia moglie in questi anni è andato un pò calando, quando eravamo fidanzati ogni momento era giusto per darci un pò di svago, ma dopo il matrimonio e con la nascita dei nostri figli e andato calando tutto, si fa sesso quando decide lei, non sia mai vado vicino per qualche toccatina mi manda via e ogni scusa e buona per evitare. Spesso e volentieri a casa nostra ad allietare le serate ricche di monotonia c'è la sorella di mia moglie, ha qualche anno più di me, è single per scelta come dice lei, ma io non ci credo penso che sia dovuto dal fatto che ha un caratteraccio, però del resto e una bella ragazza. Un giorno come tanti mia cognata viene a farci visita, e con lei porta un amica Claudia, mi racconta che si sono conosciute su una chat e che vanno d'accordo, Claudia e una ragazza sui 30 anni, il suo modo di vestire e molto easy, sempre con pantaloni e t-shirt, trucco quasi inesistente, bhè la classica ragazza che non te lo fa tirare, ma no perchè sia brutta, e il suo modo easy che la rende cosi. Claudia frequentava casa mia insieme a mia cognata da un pò, iniziava ad aprirsi di più con noi,e si parlava di tutto, non so perchè una sera il discorso riguardava il sesso, mia cognata sguainava hai 4 venti tutte le storie e conquiste che aveva fatto,io e mia moglie raccontavamo quella volta che abbiamo fatto sesso in un camerino di un grosso centro commerciale, quando toccò a Claudia vidi il suo viso ...

... diventare cupo, come chi non volesse parlare di quest argomento, infatti dopo tanti se e ma viene fuori che Claudia era ancora vergine, e non aveva mai visto un uomo nudo dal vivo. Non lo so perchè ma appena senti che era vergine e non aveva mai visto un uomo mi venne il cazzo duro, però non era mia intenzione provarci. Intanto i mesi passavano arriva l'estate, i bimbi sono andati a dormire dai nonni, finalmente un pò di tempo per me e mia moglie , in testa già avevo mille fantasie, le posizioni più strane giochi erotici, macchè,nel letto una lastra di ghiaccio, mi sono sentito crollare moralmente, la rabbia non si conteneva, ma guarda sta stronza, se non ha voglia non si scopa. Così il giorno dopo di buon ora, mi sveglio presto faccio una doccia mi preparo e scendo , lascio il cellulare di proposito a casa , come indicazione un bigliettino sul tavolo, tesoro vado al mare, vado a rinfrescare i miei bollori, avrei voluto vedere la faccia che ha fatto. Mi metto in auto e vado, arrivati al mare prendo un ombrellone e una sdraio e mi godo la giornata, una sigaretta una bibita fresca, mi sento al settimo cielo, mi sento libero, e penso sicuramente adesso mi starà squillando, ma che cazzo me ne frega il cellulare sta a casa, sai come sta rosicando. Mentre mi godo la giornata sento una voce familiare e Claudia, subito penso che cazzo sicuramente sta anche mia cognata, ma per fortuna non è così, gli sguardi si incrociano e subito ci salutiamo, lei mi chiede come mai fossi solo, ma questa ...