1. Sabrina tuttofare


    Data: 29/03/2021, Categorie: Incesti Autore: uriziern

    ... giovanile, densi fiotti cremosi e così tanti, più di una volta li avrei voluto raccogliere dentro la mia bocca, ma mi sono sempre trattentuta non per vergogna ma per rispetto per lui, se me lo avesse chiesto non avrei esitato a prenderlo per succhiarlo e farlo godere, era diventata una prassi assolutamente normale, se voleva poteva toccarsi e venire dove voleva, sul tavolo, per terra, una volta schizzò sul vetro della porta della veranda, ci mettemmo a osservare i rivoli scendere ridendo assieme. Naturalmente mio marito era a conoscenza di tutto, una volta successe che rientrando a casa vide nostro figlio masturbarsi sul divano, si spogliò al volo e si sedette affianco a lui, il pisello duro, gli disse con tranquillità: -posso anchio?- -certo pà, fai pure- Io li guardavo toccarsi e loro guardavano me, avrei voluto inginocchiarmi tra loro, toccarmi anchio, e venire magari nel loro stesso istante, farmi annaffiare dal loro nettare, sentirlo bagnare e scivolare sul mio corpo, assaporarne il profumo e assaggiare i loro gusti, ma non volevo interromperli in un momento che era loro. Fremevo nel vedere i loro sguardi su di me, vogliosi del mio corpo, in particolare nostro figlio, era come ipnotizzato, mi guardava in maniera lussuriosa, forse avrebbe voluto baciarmi, leccarmi o forse semplicemente scoparmi di brutto, ma anchio ero rapita da loro, le loro mani che impugnavano quei bastoni di carne, che pestavano con foga, per accelerare la venuta di un orgasmo liberatorio, a un ...
    ... certo punto Giorgio guardò Matteo dicendogli: -facciamo una gara, ti va? vediamo chi schizza più lontano- -va bene pà- rispose ridendo Passarono pochi minuti, vennero all'unisono, tra grugniti e sospiri, Giorgio soddisfatto mi guardò facendomi l'occhiolino: -Ti va di fare da giudice?- -certo, magari- -Secondo te chi ha vinto? Mi avvicinai un pò a vedere le striature sul pavimento, nostro figlio, data la giovane età, aveva schizzato più lontano, il primo fiotto era arrivato a quasi due metri da lui, Giorgio invece era stato come una fontanella, davanti a lui si era formata una bella chiazza di sperma fresco. -mmmh, direi che siete pari! Matteo e' arrivato più lontano ma tu Giorgio hai fatto veramente un lago- -si, ma la gara era a chi arrivava più lontano quindi...- obiettò nostro figlio -hai ragione, ti dichiaro vincitore- -evvai, ti ho stracciato pà- -uff, va bene, ma solo perchè ero stanco, ora fila a lavarti- Appena vidi chiudere la porta del bagno, mi tuffai ai piedi di Giorgio, svelta gli imboccai il pisello che si stava sgonfiando, lo feci entrare tutto nella mia calda e golosa bocca, succhiandolo selvaggiamente con il perverso duplice scopo di pulirlo con la mia lingua e di gustarmi i resti del suo orgasmo, lo sfilai e glielo strizzai, feci uscire l'ultima goccia del suo piacere, mugolando la leccai ingoiandola avida: -voglio assaggiare quella di Matteo adesso- -vai tesoro, bevila tutta, penso che ti piacerà- Abbassai la testa sul pavimento e con la lingua mi misi a ...