Storia di un culo 2
Data: 30/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Culosfondato, Fonte: EroticiRacconti
E così,passata anche la seconda esperienza con un uomo,ormai mi era chiaro quale fosse il mio ruolo: culo passivo.Questo mi proiettava in un altra dimensione,quella di far uscire il lato femminile.Ero un po' confuso a riguardo,non sapevo bene cosa fare,decisi di procedere per gradi.Iniziai con eliminare,per quanto possibile alcune caratteristiche maschili.Una sera dopo la doccia,davanti allo specchio presi delle forbici e mi spuntai il folto pelo pubico,già con il pelo accorciato mi sentivo un poco cambiato.Poi,coperta la zona con la schiuma cominciai a rasarmi.Come procedevo nell'operazione,il mio lato di femmina stava sostituendo quello maschile.Muovevo il rasoio con cura,al termine lavai la schiuma rimasta e ammirato guardai il mio pube glabro.Lo toccai,era liscio e bianco,mi piaceva. Con l'aiuto di uno specchietto proseguii con lo scroto,operazione più difficile,alla fine era tutto libero dalla peluria,bellissimo. A questo punto,sempre utilizzando lo specchietto completai l'opera togliendo quei pochi peli,fortunatamente,che circondavano il mio buco.Passai alcuni minuti ad osservare il mio nuovo aspetto, mi piacevo.Fù la volta delle gambe e per ultimo,cosa quasi esclusivamente da femmine di depilai anche le ascelle. Il primo passo era fatto.Mi distesi a terra,sollevai il bacino,il cazzo eretto sopra la mia faccia,mi masturbai come al solito,schizzandomi in bocca e sulla faccia.I giorni seguenti ero costantemente alla ricerca di come continuare questo processo. ...
... Ovviamente mi facevo la barba tutti i giorni ed il resto all'occorrenza. Dovevo trovare qualcuno che mi sbattesse.Il mio secondo Alberto si era dileguato,la discoteca aveva chiuso i battenti. E l'idea arrivò: trovare un trans.Mi misi alla ricerca,non ci volle molto.Ebbi un appuntamento alla sera tardi,era vicino a casa. Mi preparai a dovere,doccia,clistere,depilazione accurata e per la prima volta usai un profumo femminile..Andai a piedi,davanti al portone telefonai, "zzzz" questo si aprii.Salito al piano indicato,trovai una porta socchiusa.Con cautel mia avvicinai,la spinsi e davanti mi trovai lui,lei? Era di colore,nero come l'ebano. "Ciao,tesoro,entra vieni" - Era alta,capelli lunghi neri,un viso carino.Portava un tubino rosso, il seno appena accennato.Mi accompagnò direttamente in camera,"Io mi chiamo Joana,e vengo da Cuba,e tu? - " Alberto"- risposi." Siediti sul letto" - Così feci, e lei iniziò con una specie di strep-tease.Era magra,gambe lunghe e toniche,scalza.Si muoveva in modo molto sensuale,ne ero affascinato.Al termine rimase solo con le mutandine bianche, i seni erano appena sviluppati,capezzoli neri."Cosa ti pare?"- "Sei fantastica" - risposi- "non hai ancora visto il meglio" - Questa frase mi eccitò come non mai. Mi feci coraggio e presi la parola "Joana,io sono un culo passivo,capisci? - lei annui -" quindi cosa vuoi che ti faccia? - " Quello che vuoi tu"-Mi spogliai completamente,lei guardò con curiosità il mio corpo implume.Mi misi in ginocchio davanti a lei ed ...