I suoi piedi - Racconti Erotici

I suoi piedi

Buona sera, mi chiamo G., ho 19 anni e sono fidanzato. Non so se scrivere un racconto di fantasia o una scena vissuta... Mi sa che unirò le due cose. Lei è molto bella, dolce e maliziosa ma, come avrete capito, l'attenzione del racconto è rivolta suoi suoi piedi, piccolini, belli, eleganti, sinuosi e molto abili. Un giorno ero sul divano a guardare la tv, lei seduta accanto a me, in casa mia madre, mio padre e mio fratellastro, tutti a lavorare, quindi diciamo che le attenzioni verso me e la mia ragazza erano scarse, se non nulle, ma comunque il fatto che fossero in giro ha reso la situazione più... Stimolante. Ma quale situazione? Come avrete intuito, mi piacciono i suoi piedi e lei questo lo sa, molto bene, così, tra un griffin e un himym iniziamo a volerci sentire più vicini. Piccola premessa, considerate che erano le 16 e noi eravamo in giro dalle 8 del mattino, abbiamo camminato tutto il giorno e lei aveva gli anfibi. Sul divano, uno accanto all'altra, lei coi collant, una gonna (niente mutanda) e un maglione (e sotto il reggiseno, nulla tra questi due), lei inizia il gioco, così si sdraia, allunga pian piano i piedi e me li appoggia sulla gamba, in mezzo secondo il loro profumo mi arriva al naso ed il mio cazzo inizia a tirare,tanto. Lei questo lo sa e infatti, poco dopo, mette una pianta lungo la superficie dei pantaloncini dai quale si poteva notare un notevole rigonfiamento e inizia a muovere pian piano, accarezzandolo e giocandoci un po', dopodiché mi mette l'altro ...

... piede in faccia, io vorrei scolarla li, pancia in su e piede in bocca, magari senza neanche toglierle i collant, solo strappandoli, ma, come detto prima, in casa c'erano persone (grazie a dio casa mia è abbastanza grande e ognuno ha la propria camera o il proprio studio per quando lavora a casa, quindi io e lei eravamo abbastanza soli, però sempre meglio non esagerare). Faccio per spegnere la tv per portarla in camera ma lei sposta il piede dal mio cazzo e lo mette sopra il telecomando, non vuole andare in camera, vuole stuzzicarmi e farmi impazzire, ma forse non ha capito che mi basta già solo l'odore dei suoi piedi. Appoggia di nuovo il suo piede su di me ma questa volta lo mette sotto l'elastico dei pantaloncini ed arriva un po' più vicina, infatti alla mutanda ha più effetto. Poco dopo capisce che a me sta montando la voglia sfrenata di montare lei (scusate il gioco di parole) e quindi si alza, fa per andare in camera senza dirmi niente, si abbassa la gonna mostrando il suo culo (altra parte di cui vado matto), si ritira su la gonna e va in camera mia, io ovviamente la seguo fino al mio letto dove si è già tolta il maglione e allora io la fermo, non voglio si spogli del tutto, voglio che si tenga gonna e collant e Allora lei, tutta eccitata dall'idea, inizia ad avvolgermi il cazzo con i suoi morbidi piedi, inizia a muoversi, poi si stacca, si avvicina e lo prende in bocca, lentamente, gustandosi tutto come fosse la sua cosa preferita e non si limita a succhiarlo, no, si ...