Miciomiaooo ed io: La mamma è sempre la mamma
Data: 01/04/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: NIK BARTLEY
... scomparire centimetro dopo centimetro dentro quella ragazza, così minuta, tutto quel palo. La guardo e mi accorgo che la mia mano è sempre più veloce, sto quasi per godere di quel momento così erotico e lo avrei fatto, in silenzio, sotto la coperta, quando vedo mia madre che mi guarda con dolcezza e mi dice "guarda che puoi finire tranquillo… ormai mi sembra che non ci sia più nulla da nascondere" quelle parole liberano a pieno il mio piacere e come se avessero aperto le chiuse di una diga, mi ritrovo a schizzare, solo dopo pochi colpi, che ho scoperto il mio sesso, fiotti densi e copiosi come mai mi era capitato, tanto da raggiungere in parte le gambe di mia madre. Il silenzio è così intenso che non so come romperlo ed è ancora mia mamma a sorprendermi dicendo "figlio mio… ne avevi davvero bisogno. Ora vado, ma fammi sapere quando ne guardi un altro, è stato interessante" Spero vi sia piaciuto, magari ho toccato argomenti che a molti creano tabù, imbarazzo o fastidio, ma spero anche che ad alcuni sia piaciuto… --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Mia mail: A: miciomiaooo xxxxxx Soggetto: Storia molto accattivante Data: Dom. 19 Ott. 2014 19:39:03 +0200 Da: nikbartley Ciao, miciomiaooo, hai scritto una storia molto accattivante, mi è piaciuta, perché è verosimile, senza, super peni di smisurate lunghezze, da uomo "normale" però con una scrittura scorrevole. ...
... L'incesto è l'argomento che più preferisco, da quand'ero più piccolo, ora ho 66 anni e non ho più né zie, né sorelle, né più la mia adorata madre, cui in passato dedicavo, a volte, le mie scorribande vere e proprie, masturbandomi, in ogni locale della mia casa. La colpa era solo sua, perché, molto spesso si faceva lavare i capelli da me, con il busto scoperto e capirai bene, gli occhi come scorrevano sul suo bel busto caldo e nudo, manipolare un po' di "rapina" i suoi seni appesi, Lei non vi dava peso, pensando che lo facessi ingenuamente, ma non ho mai osato, andare oltre una toccatina, quando dopo le asciugavo i capelli e le frizionavo un po' i seni per asciugarglieli, tutto finiva lì. Questa mia confessione nei tuoi riguardi, puoi considerarla un'ESCLUSIVA, non l'ho mai detto a nessuno. E' tutto merito del tuo racconto, "PULITO" che mi ha fatto viaggiare a ritroso nel tempo anni '60 fino all'anno 1975, anno del mio primo matrimonio e mio trasferimento a Caserta. Potresti utilizzare il mio racconto, per narrare ed ampliare, la mia storia, dandole un finale diverso, come avrei voluto intraprendere un rapporto più stretto con la mia genitrice e consumare un INCESTO di vero amore, perché nel mio piccolo, io l'amavo e forse per questo non andavo aldilà dell'amore puro e figliale, ma mi consumavo di seghe mentali, per fortuna la mie varie fidanzate, mi distoglievano, ogni tanto, loro mi concedevano TUTTO, ma il mio pensiero era sempre là, sui seni della mia cara mamma, che palpavo ...