Miciomiaooo ed io: La mamma è sempre la mamma
Data: 01/04/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: NIK BARTLEY
... centimetro che mi ha permesso di suonare il campanello e quasi senza voce, le ho detto chi ero e mi sono fatto aprire… "Ciao Marco" accogliendomi con un grosso sorriso, "non sei al lavoro oggi?" "Ciao mamma", baciandola sulle guance, "no, ho preso ferie il pomeriggio per stare un po' con te" Le parole mi sono uscite abbastanza facili, ma l'agitazione che avevo in corpo era forse maggiore a quella dell'altro giorno. Siamo entrati e ci siamo accomodati in cucina (mamma) "caffè?" (io) "volentieri, grazie" nel rispondere ho appoggiato il DVD sulla sedia così che non potesse vederlo. Cercavo il modo di introdurre il vero motivo della mia visita. (mamma) "potevi passare anche dopo il lavoro, non serviva tu prendessi ferie" Secondo me stava sondando il motivo della mia visita, forse anche lei non era rimasta indifferente l'ultima volta che ci siamo visti. Questo mi eccitava, ancora di più. Ok, o trovavo la forza di dirglielo adesso, o sarei rimasto come un imbecille a sorseggiare il caffè e me ne sarei tornato a casa… (io) "Ho voluto prendermi il pomeriggio perché… perché mi andava di vedere un film e siccome l'ultima volta mi hai salutato auto invitandoti se ne avessi visto un altro… bé.. eccomi qui" e finendo la frase, appoggio sul tavolo la custodia di un DVD neutro, con solo le scritte della pubblicità del videonoleggio. Mia madre è rimasta di spalle mentre faceva il caffè, penso che nessuno ci abbia mai messo così tanto tempo nel preparare una moca. Poi si è girata e l'ho vista ...
... rossa in volto, ma anche con un bel sorriso che le illuminava il viso. (mamma) "scherzavo… non mi sarei mai aspettata che tu venissi da me con un film… di quel tipo" Visto il suo imbarazzo "è un film normalissimo… cosa credevi?" Questa volta sì che è diventata rossissima in viso, come se avesse avuto delle aspettative e si fosse tradita. (io) "dai andiamo di la a metterci comodi" Mentre mia madre si siede sul divano, io inserisco il DVD ed imbarazzato, quanto lei, mi siedo al suo fianco. Il film, in questione, inizia davvero come un film normale, quasi una telenovella per le inquadrature. C'è un ragazzo che rientra a casa, dopo essersi visto al parco con degli amici, dove hanno fatto commenti su ogni ragazza che passava, ed apparentemente, non trova nessuno in casa. Mentre passa nel corridoio per andare verso la sua camera, si accorge che la madre è in bagno che si sta lavando ed inizia a spiarla. (mamma) "non dirmi che anche tu ti saresti fermato a spiarmi se mi avessi vista fare il bagno" (io) "sinceramente sì, ma francamente io attendevo con trepidazione quando ti facevi lavare i capelli da me, così potevo vederti più da vicino" Rossa in viso ed imbarazzata "bé… dai… vedevi solo il mio seno" (io) "un seno che ho sognato a lungo sai?" non so nemmeno io dove trovavo il coraggio di rispondere così, sinceramente a mia madre… lei comunque ha sorriso ed abbiamo continuato a vedere il filmato. Mentre la donna, in questione, sta' ancora facendosi la doccia, c'è un primo piano del ...