1. Il Meccanico - 3^ parte


    Data: 02/04/2021, Categorie: Feticismo Autore: Dreamcore, Fonte: EroticiRacconti

    ... dissi. “Una cosa è guardarla su Youporn per curiosità, un'altra è praticarla dal vero. Credo ci sia una bella differenza!” Mara per non essere presa in contropiede non mi lasciò finire la frase e mi disse: “Senti facciamo così: ti piacerebbe o saresti almeno curioso di vederci in azione?” In quel mentre Sergio si intrufolò vestito nel piatto doccia e si mise a pancia in su aspettando quasi un ordine di Mara. In quel momento mi resi conto che era lei che conduceva le redini del gioco e che lui non contava meno di nulla. Mi resi altresì conto che la prima volta che incontrai Sergio era per volere di Mara e non certo suo!! “Allora, vuoi vedere cosa succede o no?” Mi disse con un’aria quasi stizzita per finta. “Va beh se si tratta di guardare no problem”. Visto che dovevo fare spazio nella doccia loro, colsi l’occasione per giocare di nuovo con l’uccello di Sergio. Cominciai a masturbarlo lentamente, ma la curiosità di guardare Mara era davvero fortissima. Non sapevo come reagire, o meglio, la ammirai mentre lei si accovacciava sulla faccia di Sergio. Avevo le farfalle nello stomaco, avrei potuto andarmene quando volevo, eppure Mara era una calamita potentissima che stimolava la mia curiosità all’infinito. Sergio aprì la bocca e Mara gli defecò sulla faccia come se niente fosse. “Dai porco, leccami il culo!”, gridò Mara. Sergio era come in trans. La sua lingua dovette farsi strada fra lo stronzo di Mara per riuscire a leccarle il sedere. Percepii un fremito da parte di Sergio ...
    ... che poco dopo si tramutò in una colossale sborrata. Era così eccitato (nonostante la scopata di poco tempo prima) che almeno 8-9 fiotti coprirono la sua maglietta arrivando a sovrastare lo stronzo che gli ricopriva la faccia. “Allora, che ne dici, ti piace amore?” mi disse Mara con un tono misto tra il soddisfatto e l’eccitato. Non sapevo cosa risponderle. Non avrei mai osato nemmeno immaginare di fare quello che avevo appena visto, ma la cosa preoccupante era che non mi faceva nemmeno schivo vederla. Anche io ero come ipnotizzato. Mara si scostò dalla faccia di Sergio e con le mani lo aiutò a rimettersi seduto. Aveva tutta la faccia ed i capelli marroni, la sua maglietta intima. Pareva che lui ci tenesse a restare così. Si avvicinò a me e mi prese in bocca l’uccello. Sembrava la prima volta al cinema porno (vi ricordate l’episodio “La prima volta”?). Anziché ritrarmi, lo lasciai fare. Pareva un maestro del pompino. Farmi sporcare da lui non mi dispiaceva, anzi, sentivo un’eccitazione crescere dentro di me. Mara colse l’attimo di incertezza da parte mia e con le mani raccolse le feci attorno al viso di Sergio e prese ad accarezzarmi prima il sedere, poi i fianchi, risalendo sul petto curando di sporcarmi per bene. Man mano salivano le sue mani, man mano sentivo un calore crescere dentro di me. La lasciai fare finché arrivò ad accarezzarmi le guance stando attenta a non toccarmi le labbra. Avevo il cuore che batteva a mille all’ora. Una parte di me era seriamente intenzionata a ...