1. Il sesso ai tempi dell'erasmus


    Data: 25/12/2017, Categorie: Etero Autore: didi, Fonte: RaccontiMilu

    ... si era addormentata a fianco dell'altra sul divano. Tentai timidamente di svegliarla, ma non ottenni alcun risultato. Decisi quindi di coprirle solamente con il piumone e andarmene a letto anche io.Mi diressi in camera dove Marco stava dormendo sul letto della mia amica. Accesi una piccola luce per non disturbarlo e iniziai a svestirmi. Mi tolsi stivali e collant, per poi passare al vestito. Rimasta in intimo feci per cercare il pigiama nel mio zaino, ma mi cadde l'occhio su Marco che mi accorsi essere sveglio. Si era tirato su un gomito e mi fissava interessato.Nel pieno dell'imbarazzo mormorai che pensavo stesse dormendo e feci per andarmene quando lui disse una frase che non dimenticherò mai:�mi viene duro solo a guardarti�Non so cosa mi prese, ma tra l'alcol e la �lunga� astinenza sentii un brivido percorrermi. Per fare la stupida feci cadere apposta i collant che avevo in mano, chinandomi a raccoglierli mettendo in mostra il mio culo. Era la prima volta che lo facevo in modo così sfacciato ma l'avrei ripetuto molte altre negli anni a venire, avendo capito che eccitava estremamente i ragazzi.Una volta rialzata mi girai a guardarlo per dargli la buona notte, e mi accorsi che si stava accarezzando il pene da sopra i pantaloni della tuta.Se non fosse stato per l'ebbrezza non avrei mai fatto una cosa del genere, ma controllai che le altre due stessero ancora dormendo della grossa e mi avvicinai a lui. Mi sedetti sul bordo del letto e iniziai ad accarezzargli il pene. Non era ...
    ... esageratamente grosso ma dignitoso. Lui era completamente immobile quando gli misi una mano dentro i pantaloni. Ormai anche io mi stavo eccitando rapidamente e mi sentivo già bagnata. Lo tirai fuori e iniziai a segarlo molto lentamente, mentre sentivo che raggiungeva la completa erezione nella mia mano.Decisi che lo volevo e che me ne sarei fregata delle conseguenze, mi alzai in piedi e mi sfilai il perizoma. Mi misi a cavallo su di lui, una delle mie posizioni preferite, e me lo misi dentro iniziando a muovermi avanti e indietro, su e giù.Ero eccitata come mai in vita mia e sentii subito che non mi ci sarebbe voluto molto prima dell'orgasmo. Il fatto che cercassi di fare piano per non farmi sentire dalle altre due ragazze (che comunque ubriache come erano non si sarebbero svegliate, ma non si sa mai) mi faceva uscire di testa ancora di più.Come volevasi dimostrare dopo pochi minuti venni, lo feci uscire da me per godermi il mio orgasmo a pieno. Lui non aveva alcuna intenzione di farla finire lì, quindi mi fece rimettere nella stessa posizione e ricominciò a scoparmi. Io per quanto soddisfatta dal mio orgasmo avevo ancora una voglia pazzesca e accettai di buon grado. Mi chiese se prendevo la pillola e risposi affermativamente, e dopo meno di due-tre minuti lo sentii che mi riempiva di sborra.Nonostante volessi solo continuare a godere, andai in bagno per pulirmi ed evitare di sporcare esageratamente il letto della mia amica. Ero ancora eccitata quando tornai in camera, e con ...