una gara di ballo - Racconti Erotici

una gara di ballo

L�altra estate al Villaggio Turistico, all�estero, Giuliana si era fatta notare per due cose : le sue poppe che esibiva o nude sulla spiaggia o occhieggianti dalle sue ampie scollature e per la bravura nel ballo. Non che fosse l�unica bella donna; anzi ce ne erano di bellissime ma tutte di tipo nordico e perciò le sue poppe mediterranee piene e dalla scura aureola erano apprezzatissime. - Stasera c�è la gara di ballo detta �a coppie gialle� - diceva Giuliana mentre si vestiva per cena - perché gli accoppiamenti saranno estratti a sorte -Si era messa una gonna con due spacchi laterali aperti fino alla vita e stava indossando uno strano bolerino ricamato di tessuto elastico, che metteva per la prima volta, legato al centro da un complicato intreccio di nastrini che tuttavia, pur tirati al massimo, lo lasciavano molto, troppo aperto.- Non mi sembra che sia della tua misura, ci scoppi dentro - dissi, ma lei non mi ha dato retta ; ci ha messo sopra una giacchetta di cotone senza bottoni, annodata in vita, e siamo andati a cena.La gara di ballo era davvero molto divertente. Giuliana si faceva onore. Twist, lambada, tango e così via...ma io più che pensare al ritmo ero intento a rimirare le cosce infinite della ficona danese che la sorte mi aveva assegnato : una bionda di due metri con una faccia spigolosa ma dal corpo bellissimo.Naturalmente guardavo anche mia moglie che faceva coppia con uno spagnolo bravissimo che aveva preso sul serio la gara .Si dava da fare con Giuliana che ...

... era non solo brava ma anche molto provocante : la sua gonna con gli spacchi fino alla cintura volava da tutte le parti scoprendole completamente le cosce e lasciando tutti nel dubbio che non avesse niente da sotto visto che di lato non si vedeva traccia di slip.Allo spagnolo Giuliana piaceva : notavo come la stringeva nel tango, ne approfittava per sentirsi addosso quei seni così rigogliosi. Seni che io vedevo, come tutti, erano molto, troppo esposti. La stoffa del bolerino sembrava essersi ritirata ai lati e copriva a stento i capezzoli tra il leggero intreccio dei nastrini di cui qualcuno sembrava sciolto.La gara andava avanti. Erano rimaste, dopo le eliminazioni, sette coppie. Io fuori e Giuliana dentro. L�ultimo ritmo era uno scatenato rock and roll. Lo spagnolo ha trascinato mia moglie in figure acrobatiche di grande effetto. Ad un certo punto ho visto Giuliana, schiena contro la schiena dello spagnolo, volare in aria e ricadere di spalle in piedi con le braccia alzate. Durante il volo la gonna le si era rovesciata sulla testa lasciandola scoperta dalla cintola in giù e mettendo in mostra un piccolo tanga che le copriva appena il pelo. Ecco perché sembrava che non avesse niente da sotto... meno male.E� scoppiato subito un applauso e quando Giuliana, che in quel momento mi dava le spalle, si è voltata ho capito tutto. Avevano ceduto i laccetti del bolerino che, essendo elastico, si era ritirato ai lati delle poppe che si ergevano nude e prepotenti.La giacchetta, che era ...