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Per sempre
Data: 25/12/2017, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Elsanto, Fonte: RaccontiMilu
�Ho bisogno di vederti, da soli, un�ultima volta��Senti non ricominciamo, ne abbiamo già parlato..��So già tutto, e so che ti stai vedendo con un�altra, ma devo dirti una cosa importante, me lo devi��Ok, oggi sono solo allo studio���Passo da te tra un�ora, grazie�Il tempo passava, ma non passavano i pensieri. Ero più che convinto di me e della mia posizione, di quello che le avrei ripetuto e di come volevo vivere la mia vita.Il citofono, è lei. Sta salendo. Le apro la porta, bella come sempre, con gli occhiali da sole e la solita aria distratta e indaffarata. Un po� di imbarazzo, le faccio strada, mi siedo alla scrivania, le indico la poltroncina di fronte a me. Lei poggia la borsa a terra e con assoluta tranquillità si infila tra me e la scrivania, ci si siede su e poggia le scarpe con i soliti tacchi altissimi sui poggia braccia della mia poltrona direzionale. Sono interdetto e senza parole.Si alza con calma la gonna larga e al ginocchio. Sotto non ha nulla.�Leccami la fica e fammi godere, non ho tempo da perdere��Senti, ti ho già detto�.!�Non voglio sentire le tue cazzate, ti ho detto di leccarmi e di farmi godere, niente altro� �Leccami, qui, e fallo bene come sai fare..�Non ho il tempo nemmeno di pensare, mi ha già stretto con le mani nel suo lago.Se la sta godendo, con calma e distacco, come se fosse lontanissima da qui.Perdo la cognizione del tempo, dei minuti, di tutto, come un prolungato ...
... lavaggio del cervello.Finalmente mi libera.�Fermati�Si alza e si gira, pancia e seno sulla scrivania, il sedere oscenamente esposto. Mi prende la testa con una mano.�Già sai...� . Mi attira verso il suo ano, la pelle come sempre è morbida e profumata.�Infilami la lingua dentro, fammela sentire forte dentro di me. E non ti eccitare troppo, oggi non scopiamo�Sta godendo come una porca, è un paradiso di umori. Urla senza ritegno, ma sento che si avvicina al culmine.�Aspetta, non voglio finire così�Mi fa sdraiare a terra e mi ritrovo di nuovo la sua fica sulla bocca. Ricomincio a leccare.�Rimettimi la lingua nel culo, voglio godere�. Eseguo, e lei comincia a masturbarsi con sapienza e frenesia.Gode e urla in modo disumano, senza alcun ritegno, sono invaso da lei, stravolto ed eccitatissimo.�Adesso parlo io. Ora ti faccio pipì in bocca e voglio che tu mi beva. Questo è un simbolo. Perché tu sappia sempre che appartieni a me come io appartengo a te. Che accetti tutto di me a prescindere da ciò che succede fra noi. Quelli che sono i miei pregi e i miei difetti. Il bene e il male. Non lo dimenticheremo mai�Ha fatto aderire il suo sesso sulle mie labbra come in un bacio osceno e ho sentito scendere il liquido caldo e un po� salato nella mia bocca, ho bevuto tutto.�Ora, dove ho goduto, con la lingua��Poi si è alzata lasciandomi li a terra con la mente svuotata ed i sensi in tempesta, ha preso la borsa ed è andata via�
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