1. La scoperta della trasgressione: scopata outdoor


    Data: 28/08/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: maialino bisex, Fonte: EroticiRacconti

    ... avvinghio con le gambe e le braccia al suo corpo peloso e sudato. Il suo nerbo mi penetra facilmente, devo baciarlo per evitare di urlare dal piacere mentre lui comincia a scoparmi selvaggiamente, mi sento un fuscello scosso da un vento impetuoso che mi provoca attimi infiniti di piacere, mi scarica velocemente dentro il suo orgasmo e per via della posizione a gambe aperte il suo sperma mi cola lungo le gambe, ansimo di piacere “sei venuto subito ma mi hai fatto impazzire” , “non riuscivo a resistere” risponde lui “in bikini sei ancora più eccitante”. Adesso sono in ginocchio davanti a lui a ripulirgli il cazzo, mi piace questo momento, succhiarlo dopo che mi ha scopata, sentire il sapore della sua calda crema insieme agli umori salati della mia fighetta, Ci laviamo insieme sotto la doccia, insaponandoci a vicenda, ci asciughiamo e rivestiamo entrambi con il costume, poi aperta la porta sgattaioliamo fuori verso l’ombrellone dove Tony ci aspetta “ce ne avete messo di tempo” ci dice ridendo “qualche problema con il costume?”, rispondo sussurrando “Franco non riusciva a farci entrare il pisello e quindi l’ho aiutato a sgonfiarlo!!” ridiamo tutti e tre fragorosamente tanto che quelli degli ombrelloni vicini ci prenderanno per matti e poi via verso il mare per un bagno ristoratore. Tornati a riva ci lasciamo crogiolare al sole, discorsi frivoli fra noi, nell’aria la percezione di qualcosa che sta accadendo, è Tony che prende l’iniziativa “suggerirei di tornare in cabina per ...
    ... rinfrescarci” dice, raccogliamo le nostre cose e torniamo nella cabina. Ho i miei due uomini con me, faccio strada e appena entrata mi spoglio tutta per il loro piacere, sono in ginocchio, loro in piedi uno di fianco all’altro si accarezzano la patta come se ce ne fosse bisogno per eccitarsi. Li invito a denudarsi, cosa che fanno subito ritrovandomi con i due cazzi tosti all’altezza del viso, li bacio e alternativamente li succhio,prima sulle cappelle poi su tutta l’intera asta, sono leggermente salati per via dell’acqua di mare, ma mi eccitano ancora i più, ne percepisco le differenze: pi lungo e stretto quello del mio Tony e più corto ma tozzo quello di Franco con la grossa cappella che sembra un fungo porcino, anzi …. “porcellino”. Tony mi titilla i capezzoli mentre franco mi accarezza la testa guidando il movimento della mia pompa. E’ mio marito che mi fa alzare e messa a 90 gradi mi appoggio alle gambe di Franco continuando nel mio pompino mentre a gambe aperte aspetto di sentire il cazzo di Tony in qualcuno dei miei buchi, ormai non ho ritegno, mi piace prenderlo ovunque sia nel culetto che nella figa. Tony propende per la prima scelta e in ginocchio dietro a me mi allarga le chiappe per leccarmi lo sfintere, il minuscolo forellino si dilata reagendo al sapiente gioco di lingua del mio uomo ho in bocca il randello di carne del mio amante lo spinge fino in gola così che il mio naso vada in mezzo ai suoi peli pubici, mi inebrio del suo odore forte e pungente mentre percepisco ...