1. Ho tradito Daniele col suo consenso


    Data: 05/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Autore: everyoung

    ... sembrava una scena già scritta che ciascuno conosceva e che non aveva bisogno di accordare o modificare. Mi rivedo abbassare lentamente la testa, spalancare le labbra per abboccare quello splendido cazzo e le sue mani dietro la mia nuca che mi spingono verso il �bestione�.Quando riuscii ad ingoiare completamente la cappella provai una sensazione estremamente erotica : la mia fica pulsava e colava mentre il mio cervello mi spingeva ad ingoiarlo ancora di più, mi sentivo profondamente femmina col suo potere sull�uomo, con la sua capacità di eccitarlo e di spingerlo alla monta .Ma fu Pino che a questo punto fece forza con le sue mani spingendomi la testa verso il basso mentre mi sussurrava: � brava la mia troia, succhiami bene il cazzo, mangiamelo, te lo infilerò in gola fino ai coglioni, sarai la mia vacca da monta�Queste parole, anziché ferirmi , mi stimolarono, la mia voglia di cazzo crebbe a dismisura e mi aiutò a superare i conati derivanti dal fatto che il suo cazzo si stava sempre più profondamente infilando nella mia gola. Le sue mani premevano in modo sempre più deciso, non potevo ( e non volevo) sottrarmi, sentivo il bestione che avanzava lentamente ma inesorabilmente in gola. L�idea di quello splendido cazzo piantato nella mia gola era talmente eccitante che non sentii più ( non so ancora come) i conati , tutto divenne così naturale e stimolante che in breve mi trovai col naso sul suo pube: ero riuscita ad ingoiarlo tutto ( o lui era riuscito ad infilarmelo tutto in ...
    ... gola?).Rimasi ferma godendo di quella �brutalizzazione� : ero la femmina piegata alle voglie del maschio, ero la troia che deve dare piacere all�uomo, ero la vacca destinata alla monta.Questi pensieri fulminanti mi attraversarono il cervello come una scarica elettrica che finì direttamente nella fica. Cominciai a tremare sentendo arrivare l�orgasmo. Pino fece allora due cose che ricordo in modo estremamente nitido : mi chiuse il naso con le dita e contemporaneamente, facendo una forchetta con indice e medio dell�altra mano, si infilò sotto gli slip e mi inforchettò fica e culo.Una ulteriore scarica elettrica mi attraversò il corpo, dalla fica e dal culo al cervello, l�orgasmo arrivò bruciante e travolgente mentre il suo cazzo cominciava a pulsare. Sentii i suoi schizzi direttamente nell�esofago , fui costretta ad aprire leggermente la bocca per inspirare aria ma non persi una goccia della sua sborra: me la stava iniettando direttamente nel fondo della gola.Ed io la ingoiai ingordamente.�Godi troia, bevi la mia sborra , sei proprio un gran puttana, lo avevo immaginato già la prima volta che ti ho visto. Si, si� così, ingioia tutto e godi� questo mi sussurrava Pino mentre le sue dita avevano preso a torturami culo e fica. Mi sfilai il cazzo di bocca, glielo leccai lascivamente e, guardandolo negli occhi, gli risposi:�Si, sono una troia , mi piace il tuo cazzo che mi sborra in gola , mi piace sentirmi profondamente femmina , voglio essere la tua vacca e tu sarai il mio toro da ...