L'amante di mia moglie. 4
Data: 05/04/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Amintore, Fonte: EroticiRacconti
Le nostre rispettive mogli, lavorano insieme in ospedale e quindi io so perfettamente quando è di turno la molgie del nostro amico. Oggi per esempio non arriverà a casa prima delle 18,00 e allora approfitto per andare a casa sua. Suono alla porta e lui apre guardandomi meravigliato " che si fai qui ...... vai via.... sono con i bambini " mi dice prontamente. " si ... dai .... non ti preoccupare .... sono passato solo per un saluto " gli dico entrando in casa e prendendogli il cazzo da sopra i pantaloni. " non fare lo stronzo .... i bambini giocano in camera al piano di sopra .... " insiste. " e allora.... qualche momento di privaci ce l'abbiamo.....dai tira fuori questo pisellone ... ti faccio un bel pompino e poi .... ricordati il nostro patto ....." . " ok .... va bene ....andiamo in cucina .....ma fai piano .... " mi dice. Entra si tira giù i calzoni della tuta e le mutande e si mette seduto su uno sgabello. Io mi piego, gli prendo quello spettacolare cazzo in mano, lo sego un pò, ho l'acquolina in bocca. Aspetto che si risvegli, tiro giù la pelle, libero la fragolona che già è irrorata di sangue, gonfia, turgida, e me la metto in bocca. Dio .... amo questo sapore .....la succhio, la bagno, lecco il bordo sotto la cappella, poi torno su in cima e con la punta della lingua sollecito il buchetto. Lui mugola, fa sempre lo schizzinoso ma gli piace ! " si .... dai .... sei fantastico .... sei meglio di mia moglie .... " mi sussurra per non farsi sentire. Io esaltato dalle sue ...
... parole, me lo affondo tutto in bocca, solleticandolo con la lingua. Ora pompo con forza, la mia testa si muove su e giù su quei 25 centimetri che mi sembrano infiniti. Lui è eccitatissimo, respira con affanno, mi prende la testa con entrambe le mani ed ora è lui che impone il ritmo. Si alza in piedi, ora mi sta scopando la bocca, me lo sbatte fino alle tonsille, provocando quel tipico rumore di risciaccuo, quando " papà chi era alla porta ?". Sentiamo scendere le scale mentre ci ricomponiamo alla meglio. Lui frettolosamente si tira su i calzoni mentre io mi rialzo e mi allontano e ancora ansimante risponde " non .... è un amico di papà .... non ti preoccupare .... torna a vedere la tele ..... " e tranquillizza la figlia dodicenne. " hai visto .... cazzo .... per poco non ci scopriva ...." frigna impaurito. " dai ... vieni qui che di do ancora qualche colpetto .... mi regali l'aperitivo per cena ..... e me ne vado subito " gli rispondo mentre come un rapace mi rifiondo su di lui, calandogli i calzoni e sfoderando lo scettro che non ha perso minimamente la sua erezione. Si risiede ed io ricomincio. Ora gli lecco tutto il fusto, salgo e riscendo con la lingua per tutta la lunghezza, mi sembra infinito. Gli prendo le palle in bocca, le succhio e con la mano lo sego, so che gli piace e infatti ricomincia subito ad ansimare. Gli sputo sul cazzo per agevolare il movimento della mano, mentre lo guardo negli occhi. Riaffondo il cazzo in bocca, lo tiro fuori, succhio la cappellona e ...