1. Il posto al fiume - 01. l'incontro


    Data: 06/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: lucaxu2, Fonte: Annunci69

    ... sguardo seguiva ipnotizzato la cappella dalla quale era uscita una goccia trasparente che ora stava scendendo percorrendo tutta l'asta fino a scomparire nella peluria delle palle. Senza riuscire a togliere gli occhi da quell'obelisco, in trance, come se mi rivolgessi al suo cazzo dico "In realtà no, solo su questo giornale e a dire il vero non ho neanche la ragazza e sono ver..." e in quell'attimo mi ammutolisco vergognandomi di quello che stavo per dire, ma rimango a bocca aperta ad ammirare le goccioline trasparenti che continuano a scendere e a lucidare il cazzo di quell'uomo mai visto prima.
    
    Alle mie parole, in un lampo capisce subito la fortuna che gli è capitata e uno strano sorriso di amicizia si forma sul suo viso "Non ti vergognare. Alla tua età è normale essere, come dire, indecisi. Ma ho visto che sei portato per il sesso, sei fortunato ad avermi incontrato. Posso insegnarti un sacco di cose sai? Tu hai bisogno di una guida. Di uno che ti mostri chi sei. L'ho capito subito vedendoti tutto nudo alla vista di tutti col cazzo in mano. Non devi vergognarti se ti piacciono certe cose. Se non hai una ragazza che problema è. Magari a te piace il cazzo. Non hai smesso un attimo di fissare il mio. Perchè non provi a toccarlo per vedere che effetto ti fa. Non c'è niente di male, anzi, pensa che fortuna che hai ad averne trovato uno vero tutto da provare." ancora con lo sguardo ipnotizzato allungo una mano verso quel palo di carne e lo stringo. Era bollente,durissimo e ...
    ... tutto bagnato. Toccarlo mi faceva sentire le guancie in fiamme. "Allora che ne dici, ti piace?" io non rispondevo, continuavo a carezzare e spalmare quel liquido che usciva da quel pezzo di carne, ormai con entrambe le mani per sentirlo meglio. "Hai ragione, solo con le mani non puoi giudicare. Prova ad assaggiarlo, leccalo come un gelato e assaggialo con la tua boccuccia. Succhiami via dalla cappella queste goccioline che non smettono di scendere da quanto mi ecciti. Leccalo bene tutto." Tenere quel coso tra le mie mani mi piaceva davvero, non volevo smettere più di accarezzarlo. Quell'uomo poi col suo modo naturale di parlare mi aveva tranquillizzato, e comunque solo sentirlo in mano mi aveva fatto venire voglia di assaggiarlo e così, senza mollare il suo cazzo un attimo, lo guardo e gli chiedo: "devo metterlo in bocca?". Era veramente troppo vederlo seduto ai miei piedi nudo, ancora rivolto verso la strada con le gambe larghe il porno in mezzo ed il cazzo ritto, la testa appena girata di lato che mi guardava dal basso verso l'alto col mio cazzo nel mezzo che teneva in mano quasi a venerarlo. "Certo altrimenti come fai a dirmi se ti piace o no se non lo assaggi". Sentivo che avrei potuto fare di lui quello che volevo e ho avanzato quel che bastava per strusciare il cazzo sul suo viso mentre me lo impugnava stretto alla base. Doveva essere un bello spettacolo anche per i fortunati che vedevano la scena passando dalla strada. "Lo vedi che lo vuoi. Fai tanto il timido ma sei ...
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