-
La mia attività commerciale... e le mie clienti
Data: 06/04/2021, Categorie: Etero Autoerotismo Sensazioni Autore: SempreVoglioso, Fonte: RaccontiMilu
Fine Giugno, proprio stanotte, mi son deciso: scrivo!Troppe le mie fantasie, troppe le mie voglie, e troppi i periodi della giornata in cui mi ritrovo a fissare una donna... e ad immaginare di scoparmela!Una gelateria a Napoli centro, ben frequentata, aperta fino a tarda serata... e gestita insieme alla mia ragazza. Un bel problema, per chi come me deve gestire le proprie erezioni già dinanzi alle clienti!Proprio di oggi un esempio tipico: lei sulla quarantina, cliente fissa (almeno 2 volte a settimana), sempre con la bimba piccola, mai col marito. 1,68-1,70 magra ma non skinny, capelli castani, mossi, lunghi e sempre puliti ed a posto. Le mani molto curate, la pelle chiara, una fede d'oro gialla accanto ad una veretta di brillanti, altri 2 anelli preziosi sulla mano destra, bracciali su entrambi i polsi, collana ed orecchini abbinati.Una donna distinta, sempre truccata (poco e mai volgarmente), son quasi sicuro che non lavori. Quando chiede il gelato (per sè o per la figlioletta) sorride sempre, è gentile, sembra di buona cultura.Oggi indossava dei sandali color cuoio bassi, belle dita ...
... regolari in mostra, smaltate color rosa, sopra una tutina a fiori morbida ed una camicetta bianca, semitrasparente, che lasciava intravedere una terza coppa B raccolta in un reggiseno bianco ed un filo di pancetta estremamente sexy!Mentre le preparavo la sua coppetta lei imboccava la figlioletta, alternando il cucchiaino nella sua bocca ed in quello della piccola. Guardarla mentre rigirava la lingua morbida e vellutata intorno al cucchiaino mi ha fatto salire lo sperma al cervello, ed ho immaginato di succhiare quella lingua color rosa chiaro come fosse un ghiacciolo...Quando ha pagato le due coppette, dandole il resto le ho strusciato due dita sulla mano VOLONTARIAMENTE per assaporare le sensazioni che mi dava il tocco della sua pelle... il mio cazzo pulsava contro i boxer, ho fatto una fatica tremenda a non tirarlo fuori ed a masturbarmi davanti a lei!Quando è andata via ha lasciato un odore di ormoni nel negozio, e come sempre mi ha sorriso sull'uscio... stanotte le dedicherò una gran sborrata, sognando un giorno di poterle schizzare tutta la mia voglia in una coppetta di gelato all'amarena :)
«1»