Meeting Hot a Roma. - Racconti Erotici

Meeting Hot a Roma.

... una cosa simile, ma la voglia per entrambi é troppa e Claudia mi fa capire accompagnando il mio cazzo nella sua figa che va benissimo anche senza probabilmente poiché era in menopausa. Eccoci ormai, lo stiamo già facendo lei é strettissima per essere una 50enne ma é così bagnata che scivola tutto che é una meraviglia, lei mi cavalca molto lentamente ma lo prende tutto dalla cappella fino a sedersi sulle mie palle per percepire ogni singolo centimetro. Sta godendo e le sue mani che mi stringono e spesso graffiano il petto me lo fa capire, cosicché le massaggio il culo e le allargo le chiappe per incitarla a cavalcare più velocemente. Qualche gemito da parte mia e sua ci fa capire che siamo a buon punto, la sua figa si stringe, si contrae e abbraccia il mio cazzo sprofondato dentro di lei, il tutto in un guazzetto di nettare che uscito dalla passera di Claudia si depositano sul mio basso ventre e mi inumidiscono le palle. Non sembra aver voglia di cambiare posizione, e il bastone duro dentro di lei di sicuro non le farà cambiare idea, il ritmo aumenta e così anche il rumore del letto e delle chiappe che sbattono l'una contro l'altra nel salire e scendere. Ops, Claudia sei salita troppo e il cazzo é uscito fuori dalla tua accogliente figa, un secondo di pausa e ne approfitto per sfilarle anche le mutandine, ora lei completamente nuda sarà pronta a ricevere tutto il piacere di cui ha bisogno. Rieccola che mi salta addosso, si tiene sollevata e con la mano cerca il mio cazzo ...

... marmoreo, strofina la cappella sulla bocca della figa e di nuovo si siede lentamente per accoglierlo tutto dentro, le mie mani si allungano verso la tua figa e le massaggiano il clitoride che mi scivola tra le dita talmente é bagnata fradicia. Sta quasi per venire e lo intuisco dai crampi che le vengono dalla figa e le salgono fino allo stomaco, sempre più forte e frequenti finché non arriva l'orgasmo vero e proprio, intenso, incontrollabile e frenetico, la aiuto dandole dei colpi più profondi col cazzo per quanto potessi fare da come ero steso sotto di lei. Ancora colpi profondi per un orgasmo di un minuto che é sembrato non finire mai, e su l'ultimo colpo, il più profondo e piacevole lei con un balzo si sfila il cazzo dalla figa e con l'aiuto delle sue manine in meno di un secondo mi viene addosso con uno schizzo delicato di umori, propio sul mio corpo. Il suo primo vero orgasmo dopo anni, o forse il suo primo vero orgasmo di tutta la sua vita, cosi forte e invadente che i vicini di stanza avranno sicuramente sentito. Ancora tremante si stese affianco a me e guardandomi negli occhi con un sorriso di appagamento che ricordo ancora oggi mi cominciò a segare sempre delicatamente ma con decisione e man mano accelerava mentre scambiavamo baci appassionati con la lingua che finiva una volta nella mia e l'altra nella sua gola, sguardi di complicità maliziosa. Ora il mio cazzo freme é il mio momento di godere, le sue mani non si fermano finché una copiosa sborrata le ricopre le mani ...