1. Come un mosaico [Autobiografico]


    Data: 26/12/2017, Categorie: Sensazioni Altro, Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Qualche volta la vita d�un protagonista che racconta può essere straordinariamente affollata e gremita di buone idee, se &egrave in stato di grazia, oppure da personaggi di varia umanità. Pertanto non fraintendetemi: io le amo le figure e i protagonisti delle mie storie, alcune maggiormente, altre ancora in misura minore, questo lo affermo e lo riconosco. Nulla mi rende maggiormente felice che rincontrarli e rivederli innamorati dove si vogliono bene:�Dai, racconta ancora, che bello, accadde davvero così? E lui, e lei, esistono davvero? Che fine hanno fatto? Sarebbe stato bello aver avuto una continuazione? Perché non scrivi dei capitoli a tema?� - e via discorrendo.E� lecito e addirittura opportuno domandarselo, perché alcuni me lo chiedono, eppure immaginate per un momento soltanto d�essere voi che raccontiate illustrando e narrando al meglio i vostri avvenimenti, le vostre disavventure, assieme alle molteplici vicissitudini della vostra intera e variegata esistenza. Supponete d�essere appassionati, ardenti e carichi di vita, pieni di creatività e di passioni (&egrave difficile, lo so) e che mentre siate intenti a scrivere i vostri personaggi vengano a battervi sulla spalla, non un tocco leggero, no, quasi con un�espressione indispettita e stizzita:�Ehi tu, hai scritto però di me, lo sapevi? Sono il tuo personaggio, sono quello preferito? Il protagonista, dopotutto mi devi qualcosa, no?�. E voi frattanto rimarcate aggiungendo e proseguendo nel vostro intento:�Sta� zitto ...
    ... adesso, pezzo di zuccone, anzi super asino. Non lo vedi che sto scrivendo?�.Insomma, talvolta &egrave straniante o coinvolgente, invero, a seconda delle circostanze, da farvi venire voglia di non scrivere più (no, questo &egrave impossibile), magari di scrivere d�altro o piuttosto d�altri.Ai miei personaggi preferiti sono pronto a concedere vita e respiro, non guardatemi però sdegnati né in cagnesco, perché io vi voglio bene sapete, sulla carta però, in quanto vi rendo un�immagine seducente, anziché no, cosicché v�amino anche altri, poi alla fine dello spettacolo tornate dietro le quinte sudati, stanchi, eppure felici. Vi voglio bene, &egrave vero, vi farò il favore invece di non dirvelo mai.Tutti coloro che raccontano, ipotizzo io nella stragrande maggioranza dei casi, piacciono le tempeste in un bicchiere d�acqua, si dilettano deliziandosi negli sconvolgimenti e nei tumulti, amano fino alla follia, sono solidali e improvvisamente disincantano. E� invero il loro numero migliore, la magia più riuscita, non c�&egrave nulla di reale, nulla d�autentico come lo intendete forse voi.Badate bene, vigilate, non innamoratevi in nessun�occasione d�un individuo che racconta, maschio o femmina che sia, controllate e sorvegliate senza sosta.Adesso mi pare quasi di vederti, comodamente seduto sulla tua poltrona con il tuo sigaro e il tuo bicchiere di whisky preferito, nel leggere e nel rileggere come dici tu, e io dentro la storia.Sì, indubbiamente, perché il tuo personaggio preferito sono ...
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