1. Il gioco del dottore - atto 1 - la visita preliminare..


    Data: 15/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: ClubGodo87_II, Fonte: Annunci69

    Il gioco del dottore. Un titolo che fa tornare tutti adolescenti, quando si simulavano visite più o meno approfondite tra corpi giovani e curiosi. Chi può dire di non averne approfittato?
    
    In questo caso però, si parla di un vero professionista.. Un uomo colto, dal grande fascino. Voce delicata e sguardo penetrante, altezza media, capelli brizzolati..
    
    Conobbi questo grande ammiratore circa un anno fa. Le nostre conversazioni furono subito molto provocatorie ed altrettanto provocanti; mi faceva impazzire il suo modo garbato ed allo stesso tempo greve di chiedermi qualsiasi pratica di piacere avesse in mente.
    
    Amavo la grazia mista all'irruenza dialettica; le frecciatine che andavano a segno.
    
    Dopo un primo fugace incontro, vi fu occasione di scambiare qualche parola in numerose altre occasioni. Mi confessò di esser rimasto davvero stupito dalla mia bravura nel gestire certe situazioni. Insomma, aveva capito fossi una persona che prendeva le cose di pugno..
    
    Chiese insistentemente di vederci per diversi giorni, quando..un sabato mattina..decisi di accontarlo, in una seconda esplorazione.
    
    Era una giornata uggiosa, molto silenziosa..la classica giornata autunnale di una città di provincia. Troppo spenta per non essere illuminata dal mio palato celestiale.
    
    Appena lo avvisai, fece in modo di liberarsi dagli impegni e mi diede appuntamento da lui.
    
    Il caffè di routine, lasciò spazio ad ulteriori chiacchiere dall'alto tasso di malizia. Evitando le classiche ...
    ... discussioni banali dall'epilogo scontato, provò ad eccitarmi con l'originalità. Come piace a me.
    
    Cominciò a farmi capire che un mio allontanamento, una volta giunti alla fine dei sorseggi, lo avrebbe mortificato.
    
    Potevo dunque far impazzire un uomo per poi non fargli mangiare la lattughina? Crudeltà pura..
    
    Gli feci capire che potevo starci.. mise da parte i due caffè e si avvicinò.
    
    Un silenzio assoluto sigillava la scena che si sarebbe di lì a poco dipanata, spezzato dal suono della zip dei suoi jeans sgualciti.
    
    Rimasi seduto affianco al tavolo, cominciando a leccare quella proboscide ancora ritratta.
    
    La presi in mano, la accarezzai. In pochi attimi prese subito vigore.
    
    Feci accomodare il mio dottore sul divano e decisi di invertire i ruoli..ispezionandolo a fondo.
    
    Già in visibilio e completa erezione, si gustava le mie labbra gonfie e turgide..dolcemente accostate alla sua verga traboccante di voglia.
    
    Iniziai a leccarglielo con estrema finezza, fissandolo negli occhi come solo un gran esperto riesce a fare. Lo paralizzai prima con lo sguardo, poi con rapidi colpi di lingua.
    
    Il suo glande era ormai marmoreo, imprigionato nel mio capiente palato caldo.
    
    Aumentai il ritmo ed il relativo rilascio di saliva, così da poter compiere affondi più profondi e decisi. I suoi ansimi erano costanti, a ribadire la grande stima verso l'arte orale insita in me.
    
    Tenendo ferma l'asta con due dita alla base, cominciai a leccargli i testicoli con grande ...
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