La mia adolescenza 6
Data: 15/04/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... sue chiappe che fanno mille movimenti ogni volta che esce e poi rientra in me.
“Come sta andando la festa?”, mi chiede scopandomi
“Benissimo, alla…aaahhh…grande. E’ grande”, gli rispondo con doppio senso
“Sapevo che ti sarebbe piaciuto”
“Mi piacerebbe…uuuhhh…anche bere”
“Tranquillo, succederà”, mi rincuora
Bernardo martella il mio culo senza conoscere il significato della parola pietà. E’ sicuramente stato il primo culo maschile che si e’ scopato ma non il primo in assoluto, ci saranno state altre ragazze che gliel’avranno dato, ma ancora non ha la conoscenza del fatto che il sedere non ha l’elasticità della vagina che può adattarsi ad ogni misura dei cazzi. Mentre il mio culo viene occupato dal bastone di Bernardo, io gli tengo le mani fisse sul collo sperando che prima o poi mi baci ancora ma non lo fa. Quello di prima e’ stato un attimo, un solo tenero attimo che ormai e’ stato consumato e non ritornerà mai più. Comincio a sentire freddo perché nonostante sia leggermente accaldato, questa calura non riesce ad equiparare la temperatura della stanza in pieno inverno. Bernardo invece sembra non provare freddo perché accarezzandogli dolcemente i capelli arruffati e poi le braccia muscolose e tese usate come perno nella scopata, percepisco che non ha la pelle d’oca come me. Mentre mi scopa, io prendo il mio cazzo e mi sego venendo abbondantemente sul mio addome levigato ma privo di tartaruga come il suo. Le contrazioni che ho mentre sborro costringono Bernardo ...
... a smettere di scoparmi rimanendo però ancora in me per la paura di eiaculare nel mio intestino. Finiti i miei spasmi corporali raggiungendo l’appagamento post-eiaculazione, il bel fusto esce dal mio culetto sdraiandosi sul materasso mentre io mi metto tra le sue gambe e inizio a leccarglielo. E’ duro a venire e dopo parecchie succhiate e leccate, Bernardo si prende il cazzo e sborra mentre io tengo la lingua di fuori. Solamente poche gocce spermatiche finiscono sul mio organo gustativo perché altri schizzi vengono riversati sul pube di Bernardo che, dopo avergli ripulito il cazzo, pretende di ripulirgli anche il pollice destro macchiato di liquido seminale assaporando la sua dolcezza.
“Mi e’ piaciuto scopare con te”, gli dico
“Anche a me, tanto”, mi risponde
“Ci rivedremo?”
“Non lo so. Dipende dai miei impegni studenteschi”
“Quando sei libero possiamo…”
“No, meglio di no”
“Ma avevi detto…”
“So cosa avevo detto, ma non voglio che questo diventi un’abitudine”, precisa Bernardo
“Sei uno stronzo”, gli dico alzandomi dal letto rivestendomi
“Ma si, vattene via frocetto del cazzo. Sapevi che per me eri solamente un buco”
“Magari potrei dirlo in giro, chissà come sarebbero contenti i tuoi compagni”
“Non dirlo neanche per scherzo, ricchione schifoso”, fa Bernardo alzandosi violentemente dal letto prendendomi minacciosamente per il collo “non ti azzardare a farlo o ti ammazzo”
“Se non mi lasci, lo faccio davvero”
Bernardo esita un po’ e poi mi ...