1. Scoprire qualcosa di nuovo (4)


    Data: 16/04/2021, Categorie: Esibizionismo Autore: asmodeo, Fonte: EroticiRacconti

    ... fermai.”mi sembra di capire che tuo marito voglia darti una lezione se non ho capito male per avergli cancellato le foto che ti aveva fatto “. Gli altri astanti sembrarono non capire e lui continuò spiegando “la signora si è fatta fotografare come una zoccola dal marito e poi gli ha cancellato le foto, così per penitenza si è lasciata condurre fin qui e come avrete immaginato sotto il suo spolverino è nuda, pronta per essere esibita”. Marina capì che non aveva scleta. Si passò le mani sui bottoni dello spolverino. Quello che stava per iniziare a fare era la realizzazione delle nostre fantasie non solo ma l’avrebbe fatto per me ma davanti a degli estranei e soprattutto ad una persona che la conosceva benissimo. Ma la sua vergogna era più forte della sua volontà. La vidi fermarsi di nuovo. Il commesso fece una smorfia di rabbia. Aveva capito la situazione fin troppo bene e forse offrire quella professoressa al suo bidello rendeva la cosa più eccitante. Per questo , forse , dimostrò ancora di più la sua perversità , si avvicinò a me e senza farsi sentire dagli altri con autorità mi disse di chiedere ad uno dei presenti se fosse così gentile da togliere lo spolverino a quella puttana di mia moglie. E ripetè “…. devi proprio ripetere con la frase così come ti ho chiesto” Che cosa avrei potuto fare, ormai non avevamo scelta. Pensai di scegliere il vecchio, ma il commesso mi fermò e con un cenno del capo mi fece capire a chi avrei dovuto chiederlo. Mi venne quasi un colpo, nessuna ...
    ... scelta avrebbe potuto essere più perversa. Senza scelta avvicinai il bidello e guardandolo per un attimo abbassando subito dopo gli occhi balbettai quello che mi era stato chiesto : ”Volete togliere lo spolverino a quella – la parola mi incespicò e balbettai - …. puttana di mia moglie?” Mi girai verso Marina che si appoggiò al muro coem se stesse per svenire. Il bidello non se lo fece ripetere “con vero piacere” ed in un secondo scattò davanti a lei. Marina cercò di fermargli le mani ed il commesso fece scivolare di poco il cappuccio verso l’alto. La scelta era evidente , abbandonarsi alle mani del bidello alla scoperta del suo corpo nudo o tirarsi il cappuccio verso il basso. Marina si tirò il cappuccio verso il basso lasciando cos’ che con avidità il bidello iniziasse la sua opera. Con una lentezza paurosa, quasi a rendere quei gesti ancor più umilianti per mia moglie, iniziò a slacciare lo spolverino. Lentamente apparve il corpo nudo di Marina. Gli appoggiò le mani sulle spalle e con una lentezza le fece scivolare via di dosso lo spolverino . Ora era completamente nuda, volgare su quelle scarpe trampolo calze nere e reggicalze,umiliata dalla presenza del suo bidello,una preda che la mia passività aveva permesso venisse offerta in pasto agli avventori di quel locale. Il collare, il guinzaglio e le catene ai piedi erano la dimostrazione della sua totale sottomissione. Lui si spostò indietro per ammirare mia moglie . “sei stupenda “ bofonchiò sbavando . Il commesso gettò lo ...
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