1. Famous 1... dopo il talk show...


    Data: 22/04/2021, Categorie: Lesbo Autore: gustoso64

    ... esserlo. Le scarpe col solito tacco altissimo, pur essendo classiche décolleté, erano il segno del graffio dolce che B sapeva mettere in ogni cosa, pubblica o privata.
    
    Il loro modo di approcciare le cose era così diverso. Eppure V aveva un ruolo importante, importantissimo e la necessità di essere carismatica era ogni giorno crescente.
    
    V, così sexy, sorprese B. preparò delle tartine, aprirono lo champagne e si misero a mangiare e bere come vecchie amiche sul divano. B si liberò delle scarpe. V la imitò subito. B guardò i piedi di V con una curiosità femminile e senza capire bene cosa stesse succedendo, ma, come talvolta le capitava, il suo istinto, la sua poliedricità partenopea le fecero decidere di lasciarsi andare e di non farsi troppe domande.
    
    Fu una lunga chiacchierata sulle cose della vita, i ruoli, gli uomini. Si aprirono, confessarono qualche peccato e qualche trasgressione avvenuta in ambito professionale, ma senza fare nomi.
    
    B confessò di avere un amante saltuario ma molto importante a cui le legava un rapporto da molti anni, quasi da padre e figlia. Poi si sciolse. “Vedi V… Giudicami. Ma io vado a letto ogni tanto anche con suo figlio che è più giovane di me e lì sono io a diventare la mamma… Eppure per me sono amori, entrambi. Mi credi?”
    
    V arrossì. “Sì… ti credo… in amore non si deve giudicare. E anche quando si parla di sesso i giudizi devono tener conto delle debolezze… Siamo umani sembra un modo di dire ma...” E pensò a ME, alle carezze, alle ...
    ... bocche calde, a quegli orgasmi ripetuti, ai capelli di ME… Come poteva sentirsi in diritto di giudicare? Aveva fatto impazzire collaboratori, clienti, il proprio marito… Quella sua aria da educanda… E poi ME… Inconfessabile…
    
    Si avvicinò a B. “Posso annusare bene il tuo profumo? Oggi mi ha sconvolta...” “Lo faccio fare. E’ unico. Mio. Domani te ne regalo una boccetta. Voglio che diventi anche tuo...”
    
    B si fece avvicinare. Aveva senso teatrale da vendere e dunque poteva recitare ma ora lì, non stava recitando, stava scoprendo il gusto di una donna giovane e affascinante, emergente e di potere che le mostrava un’attenzione erotica così evidente… E lei, B, aveva già avuto esperienze con altre donne, non sempre piacevolissime, ma sempre eccitanti.
    
    In un istante si baciarono. B prese in mano la situazione, aprì la vestaglia di V, si insinuò, baciò, lecco. In un attimo fu tra le sue gambe. Quei piedi, quell’intimo così erotico… Il succo di V uscì copioso. Ora aveva imparato. E si lasciò andare.
    
    Dopo quell’orgasmo, così rapido, B fu nuda in un’istante.
    
    Era piccola ma aveva un corpo perfetto. V la fece distendere e se la gustò centimetro per centimetro. B la fece fare. V arrivò a succhiarle le dita dei piedi e tra le dita dei piedi e poi le mani avidamente. Assorbì ogni profumo. B era perfettamente e completamente depilata. L’orgasmo arrivò dopo un po' e fu bellissimo, forte e convulso.
    
    Andarono a letto. Abbracciate, parlandosi di cosa avevano provato. Baciandosi di ...